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Mobilieri Ponsacco: poco da fare il Livorno s’impone in rimonta

Il gol di Panattoni
Il gol di Panattoni

Serie D Il team di Caramelli soffre ma trova il primo gol del match con Panattoni. Gli ospiti la ribaltano, però riescono a chiudere i giochi soltanto negli ultimi minuti

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SANTA CROCE SULL'ARNO. C’è troppo Livorno per il Mobilieri Ponsacco che, nonostante il vantaggio iniziale, deve arrendersi alla corazzata labronica, non a caso una delle grandi favorite del campionato di Serie D.

E pensare che la squadra di Caramelli , come accennato, era riuscita a passare per prima, dopo un avvio in cui comunque gli ospiti si erano già presi la scena. Al 17’, però, Panattoni si inseriva tra Ronchi e Biagini (che ritardava un po’ l’uscita) e trovava il tocco vincente. Da profeta in patria, visto che la sfida andava in scena nella “sua” Santa Croce per l’indisponibilità dello stadio Comunale di Ponsacco (dove proseguono i lavoro).

Incassato il colpo, però, il Livorno si rimetteva lì, da squadra più forte, continuando a macinare gioco e ribaltando la gara già prima dell’intervallo. Al 33’ era una azione corale perfetta che portava Luci al cross dalla destra, Giordani spizzava e sul secondo palo arrivava Cesarini e metterla dentro. E 7’ dopo era ancora Cesarini a metterci lo zampino, stavolta con una palla filtrante sulla quale Cori faceva a sportellate, si infilava tra difensore e portiere e trovava il pertugio per infilare la rete per la gioia dei tanti di tifosi ospiti. Nella ripresa il Mobilieri Ponsacco faceva invece le cose migliori, alzando il baricentro della squadra e provando, con grande generosità, a rimettere in piedi una partita diventata ormai complicatissima. Sforzi non premiati, quelli dei padroni di casa perché i rossoblù non trovando la zampata e il marchio a fuoco sulla vittoria del Livorno lo metteva Bellini, motorino inesauribile, che andava a infilare di forza il pallone in rete dopo un assalto all’arma bianca.

Un peccato. Anche se quanto fatto nella ripresa dice che il Mobilieri Ponsacco ha la carte in regola per dire la sua in questo campionato e arrivare all’obiettivo. Che non è quello del Livorno ma la salvezza.

Lo stesso dell’altra pisana della compagnia, il Cenaia di Macelloni, che oggi pomeriggio avrà un impegno simile, cioè complicatissimo, in casa del Montevarchi appena sceso della Serie C.

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