Ora al Pontedera servono equilibrio e anche fortuna
Serie C. Momento difficile ma lo spirito non è venuto meno
PONTEDERA. Il 15 marzo 1945 il grande Edoardo De Fillippo scrisse la commedia “Napoli Milionaria”, da questa è uscita una frase di uso comune: “Ha da passà ‘a nuttata”. Un’espressione che calza a pennello – con le dovute proporzioni – alla situazione attuale del Pontedera in piena crisi di risultati.
Col San Donato Tavarnelle è arrivata la quinta sconfitta di questo 2023, la terza nelle ultime quattro partite dopo quelle contro Carrarese e Recanatese intervallate dal pareggio di Pesaro per 1-1. I numeri non mentono, ma devono anche essere interpretati da quello che il campo esprime: domenica i granata hanno commesso molti errori, ma la squadra vista nel primo tempo è tutt'altro che una formazione in difficoltà. Un dato inconfutabile se si analizza la situazione sono l'impegno e la determinazione mostrate dalla truppa di Max Canzi, chi mette in discussione questo è completamente fuori strada. C'è chi dice che il Pontedera si sia seduto ma non è una tesi suffragata dall'atteggiamento mostrato dalla squadra. Anzi i granata hanno pagato - come ammesso dallo stesso tecnico a fine partita - la mancanza di equilibrio. Per certi versi la gara contro il San Donato Tavarnelle ha ricordato quella contro l'Olbia per il suo andamento irregolare. Oltre a questo c'è da sottolineare quanto hanno inciso le condizioni meteorologiche, come ammesso a fine gara anche dal tecnico dei chiantigiani Ghizzani.
Si riparte, dunque, leccandosi le ferite di una sconfitta molto amara. Ma il calcio, come la vita, obbliga a tenere duro dei momenti difficili: soffrire per poi risorgere. Questi risultati negativi fortunatamente non hanno prodotto scossoni alla classifica. Il Pontedera rimane in zona playoff condividendo il 7° posto con il Siena. Il margine di vantaggio sull'11ª in graduatoria, il Fiorenzuola, si è ridotto a quattro lunghezze mentre la differenza con il sesto di sole tre lunghezze.
Adesso il Pontedera sarà atteso da due trasferte consecutive, la prima sarà domenica alle 14.30 al Vanni Sanna di Sassari contro la Torres, prima di recarsi a Rimini il sabato successivo. Sicuramente in settimana Canzi e il suo staff lavoreranno sulla fase difensiva e l'attenzione alla fase di non possesso: l'equilibrio per una squadra nel calcio di oggi è fondamentale e i granata hanno bisogno di ritrovarlo. Insieme ad un pizzico di fortuna.