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Dopo il Debutto 

Pontedera, tre concetti per poter migliorare

Pietro Mattonai
Pontedera, tre concetti per poter migliorare

Il mister chiede ai suoi più coraggio, punta a migliorare sul piano della condizione fisica e a difendere i punti

31 agosto 2021
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Pietro Mattonai

Pontedera. Il Pontedera, dopo il pareggio con la Carrarese, si studia e studia il suo esordio in campionato. Mister Ivan Maraia, a fine partita, ha fatto riferimento a tre concetti, fondamentali per il prosieguo della stagione: il coraggio, la condizione fisica e i punti che contano.

I granata hanno giocato bene nel primo tempo, creando molto in fase offensiva. Ci hanno provato Mutton di testa, Magnaghi con una girata da attaccante purosangue e Caponi con una sventola da fuori area. Le munizioni non mancano, ma manca quel pizzico di coraggio in più per non accontentarsi.

Dopo la rete del vantaggio, il Pontedera non ha smesso di giocare, ma si è un po’ messo sulle sue.

La Carrarese, in gol con l’unico tiro verso lo specchio della porta, non ha certo incantato o schiacciato il Pontedera. A posteriori, dunque, c’è ancor più rammarico, perché se la squadra avesse continuato a spingere alla ricerca del secondo gol – soltanto sfiorato da Milani, che non ha approfittato di uno svarione difensivo degli avversari – probabilmente, come ha detto lo stesso Maraia, la partita si sarebbe messa diversamente.

Per far questo, però, serve una condizione fisica che, alla prima di campionato, non può essere ancora perfetta. La preparazione è finita da poco e quello del “Mannucci” era soltanto il secondo impegno ufficiale della stagione.

Con il passare delle settimane, il Pontedera metterà nelle gambe sempre più minutaggio, arrivando a quella autonomia che il tecnico ha quantificato con 60-70 minuti. Del resto, anche nella scorsa stagione, i granata sono venuti fuori alla distanza.

Infine, i punti che contano. Sia Maraia, sia Magnaghi, in sala stampa, hanno parlato del match con lo stesso tono con cui si affronta una gara decisiva di metà stagione. Siamo soltanto agli inizi, ma il Pontedera, ormai tra le veterane di questa Serie C, sa bene che ogni punto lasciato è perso.

Le occasioni per rifarsi e riprendersi quei punti non mancheranno, ma la mentalità dei granata è quella giusta: i tre punti, conquistati alla prima o all’ultima giornata, hanno lo stesso peso in classifica. Per diventare una grande squadra, serve questo tipo di visione.

Intanto, dopo il punto con la Carrarese, il Pontedera riprenderà gli allenamenti per preparare la sfida di Pesaro contro i padroni di casa della Vis, in programma domenica alle 17,30. Contro i biancorossi, sconfitti a Siena per 3-0 all’esordio in campionato, i granata vogliono centrare la prima vittoria in gara ufficiale di questa stagione.

Dopodiché, sarà di nuovo tempo per un altro derby toscano contro la Pistoiese, ancora una volta al “Mannucci”. E proprio allo stadio di Pontedera, in questo fine settimana, scenderà in campo per la prima volta l’Aquila Montevarchi. Gli aretini, che conviveranno con i granata sul manto erboso del “Mannucci”, sfideranno una delle grandi favorite, la Virtus Entella (domenica, ore 17,30). Una convivenza che dovrebbe durare sino a novembre e che, per qualche tifoso pontederese, rimane indigesta: anche durante la partita con la Carrarese, alcuni ultras sono rimasti fuori dallo stadio.© RIPRODUZIONE RISERVATA

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