l’elezione 

D’Alascio presidente del comitato provinciale Ansmes

D’Alascio presidente del comitato provinciale Ansmes

13 aprile 2021
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Pisa. Michele D’Alascio è stato eletto presidente del Comitato provinciale Ansmes (Associazione nazionale stelle palme e collari al merito del Coni e del Cip) nell’assemblea elettiva di sabato 10 aprile.

L’associazione oltre a valorizzare le stelle al merito sportivo, promuove lo sport in ogni settore della società e in ogni suo aspetto: formativo, culturale e agonistico. Per ottenere questi risultati, l’associazione cercherà di mettere a frutto esperienze e capacità degli associati, attraverso la collaborazione con le istituzioni sportive, culturali e amministrative, nazionali e locali. Durante l’assemblea sono stati eletti i quattro consiglieri provinciali che affiancheranno il presidente: Carlo Bastianini, Mario Cerrai, Cristiano Forti e Ida Nicolini. In apertura è intervenuto in videoconferenza il presidente nazionale dell’Ansmes, Francesco Conforti, che ha ringraziato Aldo Moretti, storico delegato provinciale uscente.

Lucano d’origine a Pisa dalla splendida Maratea nel lontano 1966 per frequentare l’università. Dirigente sportivo molto conosciuto ed apprezzato in città e non solo (è stato arbitro di calcio dal 1968 dirigendo fino alla Serie C), ha ricoperto importanti ruoli dirigenziali all’interno della Figc-Aia: presidente della gloriosa sezione arbitri “R. Gianni” di Pisa per ben undici anni, presidente del Comitato provinciale Figc 1990/91, vicepresidente del Comitato regionale Toscana Aia per due stagioni sportive e, infine, componente il Comitato nazionale Aia dal 2004 al 2006. Ha svolto anche il delicato ruolo di osservatore arbitrale raggiungendo i massimi livelli della serie A e nel 1997 è stato nominato “Arbitro benemerito” della Figc. Molti i premi e i riconoscimenti conseguiti nel corso di questa lunga e brillante attività.

Michele D’Alascio è stato anche prima segretario e poi presidente del Comitato provinciale della società “Dante Alighieri” (per la diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo) per dieci anni. Impegnato attivamente anche nel mondo del volontariato soprattutto in qualità di donatore di sangue nel gruppo “Fratres” di Pisa (94 le donazioni effettuate negli anni che gli valgono il conferimento della medaglia d’oro nel 2002 e il diploma di benemerenza nel 2021). Attualmente è socio benemerito e assiduo volontario dello stesso gruppo. —

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