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Ponsacco, l'appello di una donna malata di tumore: «Aiutatemi a comprare un farmaco salvavita»

di Sabrina Chiellini

	Il sindaco Gabriele Gasperini con Laura Frangioni
Il sindaco Gabriele Gasperini con Laura Frangioni

Aperta una raccolta fondi per aiutare una 53enne ad acquistare un farmaco molto costoso e non disponibile in Italia

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PONSACCO. Laura Frangioni, 53 anni, di Ponsacco, lotta per la vita. La sua è una corsa contro il tempo. Da tanti anni Laura combatte contro il cancro. «Ho superato interventi, terapie e lunghe battaglie» racconta la donna con voce commossa. È seduta accanto al sindaco, Gabriele Gasperini, durante un incontro alla presenza di assessori, consiglieri comunali, rappresentanti delle associazioni e cittadini. Ponsacco si mobilita per l’abbraccio di solidarietà alla cittadina che per curarsi ha bisogno di un farmaco costoso, non disponibile in Italia. «Un nuovo tumore, il quarto, mi ha colpito al polmone – con grande forza Laura racconta la sua storia – è molto aggressivo, non risponde alle terapie disponibili. Avevo una speranza a luglio, poiché dovevo rientrare in un programma di accesso allargato, che mi avrebbe permesso di poter usufruire di un nuovo farmaco, non disponibile in Italia, ma che ha dato buonissimi risultati all’estero». L’azienda produttrice del farmaco lo avrebbe fornito gratuitamente nell’attesa dell’autorizzazione da parte dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco). «Purtroppo il progetto di accesso allargato è stato bloccato. Sperando che tutto si risolvesse ho continuato a fare la chemioterapia (tre linee diverse) , purtroppo senza risultati. Questo farmaco per me è l’ultima speranza».

L’unico modo per avere accesso al farmaco è acquistarlo privatamente. «Ho bisogno di tre cicli per poter vedere se la terapia funziona. Ogni ciclo ha un costo di 40mila euro circa, dovrò affrontare una spesa di circa 120 mila euro». Da qui la richiesta di aiuto che ha incontrato la mano tesa del Comune di Ponsacco e della comunità. «Come tutti i farmaci di nuova generazione e che stanno dando ottimi risultati nel trattamento della mia patologia, non abbiamo la certezza al 100 per cento del risultato positivo. Ma non posso rinunciare a questa speranza e non possiamo farcela da soli. Vi chiedo di aprire il vostro cuore. Ogni contributo, anche piccolo, sarà per me un gesto di speranza».

Il Comune con il sostegno unanime di tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale, esprime la propria vicinanza e solidarietà alla concittadina Laura Frangioni, che sta combattendo contro un tumore al polmone (microcitoma metastatico) .

Frangioni è seguita dall’Azienda ospedaliera universitaria pisana, nel reparto di Oncologia diretto dal dottor Gianluca Masi, che ha già attivato tutte le terapie convenzionali possibili. «Tra le nuove opzioni terapeutiche esiste un farmaco, recentemente approvato negli Stati Uniti e nel Regno Unito, che ha dimostrato di poter offrire una speranza per pazienti affetti dalla stessa patologia di Laura» ha spiegato il sindaco. In Italia questo farmaco non è ancora disponibile perché in attesa di autorizzazione da parte di Aifa: una procedura che richiede mesi, tempi che purtroppo Laura non ha. «L’unica via percorribile nell’immediato sarebbe l’acquisto all’estero, con un costo elevatissimo – circa 40. 000 euro al mese – insostenibile per la paziente e la sua famiglia» ha aggiunto Gasperini.

Per questo, il Comune di Ponsacco e il consiglio comunale, senza divisioni tra destra e sinistra, lanciano un appello alla Regione Toscana, all’assessore alla Sanità Simone Bezzini, all’Azienda sanitaria toscana, al ministero della Salute, all’Aifa, ad Amgen Italia e a tutte le istituzioni e realtà che possono intervenire, affinché venga trovata una soluzione rapida e concreta che consenta a Laura di poter accedere a questa possibilità di cura e di speranza.

«È necessario mettere a disposizione di Laura il medicinale, in tempi brevissimi; questo si può fare attingendo al fondo nazionale del 5% che Aifa ha istituito per l’impiego di farmaci orfani, ovvero non ancora approvati, usati per il trattamento di malattie rare» ha aggiunto il primo cittadino. Il Comune di Ponsacco e il consiglio comunale chiedono alle istituzioni, in particolare alla Regione, al governatore Giani e all’assessore regionale Bezzini, di interfacciarsi con Aifa per dare una possibilità alla nostra Laura. In caso di donazioni questo l’Iban: confraternita Misericordia Ponsacco, IBAN: IT 81H 0306909606100000073592 causale: erogazione liberale per aiuti a Laura. Specificando questo dettaglio la donazione potrà essere portata in detrazione fiscale.

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