La tragedia
Precipita aereo militare dell’Aeronautica a Sabaudia: due morti, uno è il colonnello Simone Mettini
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Un T-260B (Dal sito dell'Aeronautica militare) e il colonnello Mettini
Il relitto è stato individuato grazie all’intervento congiunto di un elicottero dei vigili del fuoco e di uno dell’Aeronautica Militare. L’area dello schianto si trova in una zona boscosa
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SABAUDIA. Un aereo dell’Aeronautica Militare è precipitato nel territorio di Sabaudia, all’interno del Parco Nazionale del Circeo, in provincia di Latina. I due militari a bordo del velivolo, trovato in fiamme, sono morti: le vittime sono il colonnello Simone Mettini, 48 anni, comandante dello Stormo, e l’allievo Lorenzo Nucheli.
Il velivolo coinvolto
Il mezzo apparteneva al 70° Stormo di Latina ed era un biposto. Poco prima dell’impatto era scomparso dai radar, facendo scattare l’allarme.
I soccorsi
Il relitto è stato individuato grazie all’intervento congiunto di un elicottero dei vigili del fuoco e di uno dell’Aeronautica Militare. L’area dello schianto si trova in una zona boscosa, nei pressi di Cerasella, vicino alla Migliara 49.
Il cordoglio
«Si dice che un pilota non muore mai, vola solo più in alto, ma non posso nascondere il profondo dolore per la notizia della tragica scomparsa del colonnello Simone Mettini, comandante di stormo ed esperto pilota istruttore, e del giovane allievo Lorenzo Nucheli, caduti in servizio questa mattina a seguito di un incidente aereo nei pressi di Sabaudia». Lo afferma il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in un post del dicastero su X. «In questo momento di immensa tristezza, a nome mio personale, come ministro e come padre, e a nome di ogni donna e uomo della Difesa, esprimo il più sincero e commosso cordoglio alle famiglie, ai loro cari e a tutta la comunità dell'Aeronautica Militare - continua - Ho manifestato la mia vicinanza al capo di Stato Maggiore dell'Arma Azzurra, generale di squadra aerea Antonio Conserva».