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Anci, la toscana Elena Baldini Orlandini è fra i più bravi amministratori d’Italia

Elena Baldini Orlandini
Elena Baldini Orlandini

È vicesindaco di Terricciola (Pisa): «Per me il ruolo di amministratore è stare in mezzo alla gente, accettando anche le critiche, al fine di migliorare la vita dei cittadini»

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TERRICCIOLA. È arrivata seconda in graduatoria superando alle selezioni 110 colleghi amministratori under 35 dell’intero Paese. E fra un paio di settimane tornerà sui banchi l’avvocata Elena Baldini Orlandini, vicesindaco del Comune di Terricciola.

«Perché non si finisce mai di imparare – dice – e oltre alla passione e alla dedizione, le competenze non fanno mai male». Parteciperà alla scuola di formazione specialistica dell’Anci in amministrazione municipale e approfondirà tematiche che spaziano dalla contabilità all’urbanistica, dal welfare alla finanza locale alla trasformazione digitale. Affrontati con successo i test logici e il colloquio motivazionale con il punteggio ottenuto dalla valutazione dei titoli in base alla carica assunta nel proprio Comune e allo studio Orlandini rientra tra i 40 tra sindaci, assessori e consiglieri comunali che frequenteranno il corso di 300 ore.

Le parole

«Sono felice – commenta – di aver passato le prove perché ritengo la partecipazione alla scuola quasi un dovere di servizio. Avere delle conoscenze specifiche aiuta sempre in generale, ma nello specifico permette di essere ancora più pronti nel dare risposte ai bisogni dei cittadini. Amministrare un territorio non è mai facile e le situazioni sono sempre diverse. Non ne capita mai una uguale all’altra. Così serve una buona dose di coraggio ma anche e soprattutto una base solida di sapere». Ingredienti di una ricetta amministrativa in cui Orlandini, cresciuta «a pane e politica», come racconta nel suo stile affabile e diretto, crede davvero.

«Mi divido tra lo studio legale MV Legal & Tax Advisory di San Giuliano Terme, di cui sono partner e il palazzo comunale ma ho voluto – confida – fortemente fare il concorso. Ritengo la scuola di Anci un validissimo strumento. Non amo pubblicizzare i miei traguardi e vivo questo con profondo senso di responsabilità. Penso che sia un modo per ricambiare con impegno e consapevolezza la scelta che i terricciolesi hanno fatto eleggendomi».

Orlandini c’era alle amministrative del 2014 e poi a quelle del 2019 facendo sempre il pieno di preferenze, seppur all’opposizione. A giugno del 2024 invece la svolta e anche in questo caso con un boom di voti. «Ringrazio Matteo Arcenni, che oltre a sindaco, è un amico e che mi ha sempre mostrato affetto e grande fiducia e tutte le persone che ho incontrato nel mio percorso politico e nella comunità di Terricciola, dalle quali ho avvertito calore e vicinanza. Per me il ruolo di amministratore è proprio questo: stare in mezzo alla gente, accettando anche le critiche, al fine di migliorare la vita dei cittadini, consapevole che c’è sempre da imparare. E un ringraziamento va alla mia famiglia. Mi butterò in questa nuova avventura – conclude – con tenacia e la voglia di attingere a tutte le occasioni di crescita».

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