“Lajatico non è fusione” festeggia la vittoria al referendum
L’ex sindaco Fabio Tedeschi: «L’amministrazione di Lajatico non può fare finta che non sia successo nulla»
LAJATICO. Cena di “Lajatico non è fusione” per festeggiare la vittoria del No al referendum per decide della fusione tra Peccioli e Lajatico. Una vittoria della democrazia – dice Fabio Tedeschi, ex sindaco di Lajatico - soprattutto una vittoria e un riscatto per un comune come quello di Lajatico, che ha rischiato l’annessione con il comune di Peccioli con una proposta che puntava esclusivamente a non considerare niente la realtà del nostro piccolo paese. Mentre i sindaci riflettono sul terzo mandato , sarebbe serio ed opportuno che riflettessero bene su questo esito referendario , che ha restituito, almeno ai sindaci di Lajatico e Peccioli, una risposta forte in termini politici e devono prendersene tutte le responsabilità».
La serata ha visto la partecipazione anche di alcuni pecciolesi che si sono impegnati per il No a Peccioli.
«Ma la cosa importante è che Lajatico soprattutto il sindaco e i consiglieri che si sono schierati apertamente per il SI adesso devono prendersi seriamente le conseguenze della sconfitta , oltretutto una sconfitta così netta e importante nei numeri. Siamo davanti ad un vero e proprio segnale di sfiducia verso l’amministrazione che non può proseguire questi ultimi mesi facendo finta non sia successo niente. Per questo motivo il comitato “Lajatico non è fusione” ha incontrato la giunta , in un primo incontro, per avere delle risposte sulla reale situazione di Lajatico e quali vincoli ci legano a Peccioli. Il sindaco ci è sembrato ottimista, confermando che non ci sono pendenze con il comune di Peccioli, oltre a confermarci che non dipendiamo da Peccioli economicamente nell’organizzare molti servizi», conclude Tedeschi.