La guida
Volterra, il bilancio è in salute: ma ci sono da riscuotere 13 milioni di arretrati
I debitori? Cittadini, imprese, enti che hanno “dimenticato” di pagare
Volterra Tempo di conti, anzi di rendiconti, a Volterra. È fresco di approvazione in consiglio comunale, infatti, il rendiconto di gestione 2022. Un bel po’ di numeri per capire se le casse dell’amministrazione sono in salute. L’anno si è chiuso con un risultato di competenza positivo pari a 3.044.725,77, risultato della differenza tra quanto speso dal Comune nel corso dell’anno – e cioè 38.352.136 euro – contro un volume di entrate accertate di 41.396.862. E nel calcolare la salute del bilancio pubblico un occhio di riguardo va, quasi sempre, ai contribuenti, sul se e quanto pagano per i servizi e il funzionamento della macchina amministrativa. Ebbene: il 2022 segna un incremento dei residui attivi per il Comune. Cioè quelle cifre dovute all’ente ma non riscosse per ritardi o omissioni nei pagamenti. Il totale dei residui alla fine dell’anno scorso a Volterra era di 13.779.699 euro e a fare la parte del leone in questo tesoretto di risorse che il Comune avrebbe dovuto incassare (e si impegnerà a farlo recuperando le cifre dovute) ci sono tasse e imposte come Imu, Tari e tassa di soggiorno per oltre 4 milioni e 700 mila euro, entrate extratributarie (tra le quali canoni concessori e multe) per quasi 3 milioni e 300mila euro ed ancora entrate in conto capitale (derivanti da alienazioni o trasferimenti) per una cifra che sfiora i 4 milioni di euro. La gran parte dei residui ha una storia “lunga”. A volte “lunghissima” nel senso che arriva da anni precedenti o molto precedenti della gestione finanziaria del Comune. Nel “caldrone” ci sono ad esempio oltre 500mila euro di tassa sui rifiuti non riscossa tra il 2014 e il 2017 ed altri 280mila euro di multe relative agli stessi anni. Voci, queste, per le quali il Comune ha attivato le procedure di recupero. Tradotto: cartelle esattoriali che sono arrivate o arriveranno nelle case dei contribuenti che hanno dimenticato di pagare. E altrettanto succederà a chi ha ricevuto gli avvisi di pagamento per multe, imposte e tasse di epoca più recente e non le ha onorate nei tempi previsti. Quali? In cima alla classifica dei tributi o delle imposte sgradite a Volterra, ma un po’ ovunque va detto, ci sono sempre loro: Imu e Tari, immobili e rifiuti insomma, che se la battono le contravvenzioni. l
