Il Tirreno

Peccioli. Trasformare la campagna in una attrazione turistica. E non solo perché il caratteristico borgo in mezzo alle colline si riempie d’arte e manifestazioni. Ma anche perché il fascino bucolico, per dirla alla Virgilio, dell’ambiente circostante si riempie di attrazioni “sorprendenti” che arricchiscono senza stravolgere. È anche questa la ragion d’essere dell’Anello senza tempo, un percorso in mezzo alla campagna, appunto, fruibile 24 ore su 24 grazie ad una illuminazione ad hoc, lungo il quale scovare piccole grandi meraviglie, alla maniera della piccola Alice: un improbabile cubo di specchi all’ombra di un gigante, una antica cisterna rimessa in funzione, un vero pozzo dentro il quale far risuonare la propria voce, come faceva Biancaneve, e una strada lungo la quale perdersi (o ritrovarsi? ) camminando di notte, col naso all’insù, per scovare qualche costellazione forzandosi di ricordarsene il nome.

Gli elementi della fiaba ci son tutti. Ma di fiaba non si tratta. È Peccioli, che ancora una volta, vuole stupire.

Quest’oggi il Comune andrà al taglio del nastro del percorso di trekking soft – ribattezzato l’Anello senza tempo – lungo Le Serre accessibile 24 ore su 24 grazie a una nuova illuminazione con lampade ibride che, grazie all’energia solare, permetteranno di risparmiare fino all’80% di energia.

Un anello che, partendo da via Carraia, si chiuderà grazie a un lavoro di pulizia straordinario del tratto di strada di via Campolungo sotto la terrazza sospesa del Palazzo Senza Tempo.

E col sentiero verranno inaugurati il cubo di specchi, allestito a ridosso del gigante Presenze, che riveste la cisterna, di Fonte Mazzola e il pozzo a fondo valle, in disuso da decenni, che garantirà una fornitura di acqua extra-acquedotto per alimentare una grande area piantumata e diventerà un nuovo suggestivo punto di sosta.

L’Anello avrà il suo punto di partenza all’Anfiteatro Fonte Mazzola, scenderà a valle verso Le Serre per poi ricollegarsi, chiudendo l’anello, in via Carraia con un passaggio suggestivo sotto la terrazza sospesa del Palazzo Senza Tempo.

Come detto il percorso sarà frequentabile a tutte le ore del giorno e della notte. Questo grazie a un impianto di illuminazione innovativo, ben visibile anche dall’alto, con luci ibride a risparmio energetico. Anche perché le luci aumentano la loro intensità in prossimità del passaggio di chi vorrà godersi questo percorso a contatto con la natura.

L’Anello Senza Tempo sarà inaugurato ovviamente in. .. notturna al termine dello spettacolo “Constellations” di Nick Payne presentato dal Teatro della Toscana con regia di Debbie Seymour con gli attorni della scuola L’Oltrarno diretta da Pierfrancesco Favino nell’ambito della rassegna 11 Lune.