Il Tirreno

PONTEDERA. E’ stata riaperta alle 12,45 la supertrada Firenze-Pisa-Livorno, chiusa tra gli svincoli di Pontedera e Montopoli in entrambe le direzioni nella mattina di giovedì 14 luglio a causa del ribaltamento di un camion cisterna che trasportava farine. Secondo quanto spiegato dalla sala operativa della polizia stradale di Firenze, il problema maggiore riguarda i cinque chilometri di coda nelle due direzioni che si sono formate per le uscite obbligatorie a Pontedera, verso Firenze, e a Montopoli, in direzione del litorale.

L’autista del mezzo pesante è rimasto illeso, ma come sempre più spesso avviene in questa strada di grande comunicazione tra il capoluogo regionale e la costa toscana, le ripercussioni sul traffico sono state pesantissime.

L’incidente è avvenuto alle 5. A quell’ora le squadre di Cascina e Pontedera dei vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area in cui è avvenuto lo scontro tra il camion e un’auto, il cui conducente non ha potuto evitare l’impatto, venendo poi affidato alle cure del personale sanitario inviato dalla centrale operativa del 118. 

La cisterna è rimasta adagiata sull’asfalto più o meno a metà tra i due sensi di marcia. Da qui la chiusura iniziale del tratto di Fi-Pi-Li interessato che è stato, successivamente, riaperto con la possibilità di percorrere solo una corsia per ciascuna direzione. Poi, quando tutto era pronto per la rimozione del mezzo, la polizia stradale ha chiuso di nuovo la circolazione tra i due svincoli.

Poco prima di mezzogiorno, il mezzo “è stato rimesso in asse”, come detto dalla polstrada. Ma a quel punto c’era da effettuare la bonifica dell’asfalto, togliere cioè le farine contenute nella cisterna e sparse sulla Fireze-Pisa-Livorno. Un’ora circa di lavoro per poi far ripartire il traffico e liberare anche la viabilità interna, ingolfata subito dopo la chiusura degli svincoli, con gravi ripercussioni sulla Tosco Romagnola tra Pontedera e Montopoli