Il Tirreno

PONTEDERA. A volte capita di entrare nel mondo dell’università direttamente dalla porta principale. Se sei una studentessa modello e la tua media non è mai scesa sotto il 9,5 non è poi così strano. La predestinata è Martina Tonioni, alunna della 4° A di Scienze Umane del liceo Montale. Grazie ai risultati si è guadagnata la chiamata della Scuola Normale Superiore di Pisa per partecipare ai corsi di orientamento universitario. Davanti a sé ha ancora un anno di scuola superiore, ma intanto gli si presenta l’occasione di assaggiare un ambiente accademico di eccellenza. Una prospettiva che Martina, nonostante gli ottimi voti, non si immaginava neppure. «Sono sempre andata bene a scuola – racconta – ma questa opportunità non me l’aspettavo. Ogni anno la Normale chiede agli istituti della zona di segnalargli gli studenti più meritevoli e circa un mese fa mi hanno contattato. Per questo devo ringraziare i miei insegnanti e il dirigente scolastico». Martina è pontederese, vive a La Borra e compirà 18 anni il prossimo 16 settembre. Per i suoi coetanei le vacanze sono già iniziate. Lei invece dovrà rimettersi subito sui libri. «Ma la cosa non mi pesa, studio sempre volentieri». Non potrebbe essere altrimenti, visti i voti. Per conoscere quelli di quest’anno deve ancora aspettare lo scrutinio finale. «Poi mi concentrerò sui corsi alla Normale che iniziano il 24 giugno e durano una settimana. Non so davvero cosa mi aspetta, per me sarà tutto una sorpresa». Magari questa esperienza potrebbe schiarirgli le idee anche sulla strada da imboccare all’università. «Non ho ancora deciso la facoltà anche se vorrei restare sul settore umanistico. Al liceo lettere e storia sono le mie materie preferite». Se la meta è ancora un rebus, le idee sono chiarissime. «Per quanto riguarda il lavoro la situazione in Italia è difficile, ma secondo me studiare resta la cosa più importante. Spero però che le cose cambino presto». (l.l.)