Il Tirreno

Pontedera

Buti, dal patronato all’orientamento al lavoro

Oltre 11mila persone per la festa dell'Acli

Paola Silvi
Emiliano Manfredonia presidente provinciale Acli e uno scorcio del Parco Danielli dove si è svolta la festa
Emiliano Manfredonia presidente provinciale Acli e uno scorcio del Parco Danielli dove si è svolta la festa

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 BUTI. Il "lavoro", tradotto rigorosamente in inglese, scivola su un arcobaleno e sorride ad un cuore bianco, verde e rosso. E' il logo della festa promossa dall'Acli (associazioni cristiane lavoratori italiani), la prima organizzata a livello provinciale che racchiude tutte le anime delle associazioni coinvolte. Che ha richiamato gli oltre 11mila 500 soci sparsi nelle varie categorie e ha fatto da collante ai 70 circoli pisani. Cala il sipario sulla kermesse svoltasi nel centro di Buti, al Parco Danielli e nelle vie del paese rimane il ricordo della matassa dei servizi offerti dall'Acli. Dallo stand del patronato, a quello del Caf, dall'orientamento al lavoro all'aiuto per la stesura del curriculum, compreso il video-curriculum.  Dal laboratorio di oggetti artigianali in legno alla vendita di bomboniere e oggettistica. Dai prodotti alimentari del marchio Libera Terra provenienti dalle terre confiscate alla mafia alla ludoteca per tutti i bambini. Dalla consulenza per chi vive situazioni familiari di disagio alla Ecosaetta, bicicletta elettronica presentata dalla cooperativa Il simbolo per distribuire la posta. Ce n'era per tutti i gusti e per tutte le età, con un'attenzione particolare al dialogo, al rispetto e al lavoro.  «Ai nostri sportelli - spiega il presidente provinciale Emiliano Manfredonia - passano durante l'anno 25mila persone con richieste diverse. Il nostro compito è di saper rispondere ai loro bisogni, appoggiarli e sostenerli. Un esempio? Abbiamo compilato circa 10mila dichiarazioni dei redditi e stipulato contratti di lavoro per oltre mille badanti. Riunire i circoli e le attività in 3 serate è stato un grande sforzo ma volevamo dare un segnale di presenza». E così sono arrivate famiglie intere per trascorrere una serata diversa.  Tra un ballo e l'altro poi, c'è stato tempo per farsi fare il calcolo della pensione o conteggiare la dichiarazione Isee. Senza tralasciare la spiritualità, con momenti di meditazione religiosa sul lavoro. «Perché è su questo tema - continua Manfredonia - che si basava la festa. Il confronto è stato aperto ai dibattiti e agli incontri, con protagonisti d'eccezione del panorama politico italiano come i due vicepresidenti della Camera dei deputati, Rosi Bindi e Rocco Buttiglione».  L'associazione è presente in maniera capillare da Marina di Pisa a Castelnuovo Valdicecina e nel fine settimana appena trascorso le tante braccia dell'Acli hanno avvolto Buti «grazie anche - conclude - alla disponibilità dei giovani volontari in prima linea non solo con una buone dose di entusiasmo ma con la solita professionalità che li contraddistingue ogni giorno dietro agli sportelli dove operano».
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