Il Tirreno

PISTOIA. Non sarà Braxton Huggins l’esterno americano biancorosso per questa stagione di serie A2. Dopo le voci di corridoio dei giorni scorsi su un’ipotetica rottura tra il Pistoia Basket e la guardia classe’96 prodotto di Fresno State, la notizia dell’ufficiale separazione non lascia più alcun dubbio.

Fermo restando il talento e il potenziale del giocatore, la motivazione sarebbe da rinvenire in aspetti caratteriali che non sono andati a genio ad allenatore, staff e dirigenza. Huggins chiude la parentesi pistoiese dopo qualche amichevole e appena due gare ufficiali di Supercoppa, mentre la Gtg è da subito alla ricerca di un sostituto.

Con i tesseramenti ancora da fare, il visto non è stato sprecato e per mettere sotto contratto un nuovo Usa non c’è nemmeno una scadenza, se non quella dettata dal campo. Per Pistoia è la terza partenza a handicap consecutiva, anche se i divorzi da Marks e Olasewere delle ultime due stagioni (2020/21 E 2021/22) sono stati dettati entrambi da problemi dicarattere fisico.

SACCA & DELLA

Ma nonostante l’avvio in salito e i soli 9 giorni che restano dal debutto in campionato domenica 2 ottobre in trasferta a Ravenna, Lorenzo Saccaggi e capitan Gianluca Della Rosa non si fanno prendere dall’eccessiva preoccupazione. In occasione del benvenuto dato all’azienda di Monsummano Mre Morini sistemi antincendio come sponsor della società e nuovo membro del Consorzio Pistoia Basket City, i due registi e amici si dicono fiduciosi ed entusiasti per questa nuova lunga e intensa avventura.

«Sto un po’ meglio – dice Saccaggi reduce dall’infortunio alla spalla che lo ha tenuto fuori in Supercoppa – sono ritornato ad allenarmi col gruppo questa settimana. Grazie al lavoro dei fisioterapisti sono certo che sarò al cento per cento alla prima di campionato. Ci avviciniamo a questo debutto con entusiasmo e voglia di stupire come l’anno scorso, purtroppo c’è stato qualche intoppo in questo primo mese quindi speriamo di sfruttare bene i prossimi giorni per poter lavorare al completo. L’obiettivo è di non porsi obiettivi, affrontando partita dopo partita. Vogliamo fare un’altra stagione importante portando sempre più gente al palazzetto. Nei ragazzi nuovi vedo la consapevolezza dell’importanza di giocare per questa maglia e questa coesione mi piace molto. Partendo dalla difesa il sistema di Nicola (coach Brienza, ndr) può rendere le cose in attacco molto più facili, includendo tutti e trovando protagonisti diversi di volta in volta».

«Daremo tutto per vincere e sputare sangue lottando su ogni pallone – non lascia spazio all’immaginazione capitan Della Rosa – giocheremo senza guardare la classifica cercando di vincere più partite possibili. Il fatto che siamo gli stessi per buona parte aiuta. Remiamo tutti dalla stessa parte. Fare pronostici non mi piace, però secondo me il livello è aumentato ci sono corazzate ma noi saremo pronti e lotteremo sempre. Con Ravenna sarà molto tosta, cercheremo di portare i primi due punti a casa».

«Huggins è un bravo ragazzo – si limita a commentare – in questo momento non si sta allenando con noi ma non ne posso parlare male. Semplicemente dobbiamo pensare al gruppo attuale»

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