Il Tirreno

Pistoia

Marcello Falzerano dice arrivederci e se ne va a Bassano

di Saverio Melegari
Marcello Falzerano dice arrivederci e se ne va a Bassano

Rescissione consensuale del contratto, l’attaccante ha preferito seguire, con un biennale, l’ex mister Sottili

31 luglio 2015
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PISTOIA. La notizia è dolorosa ma già dalla mattina di mercoledì aveva iniziato a circolare: Marcello Falzerano lascia la Pistoiese. Una decisione per certi versi inattesa, visto che l’attaccante (35 presenze e 5 gol con gli arancioni nella stagione conclusa) aveva ancora un anno di contratto ma, dopo colloqui con società e allenatore, è arrivata la decisione. Falzerano, così, proprio in queste ore sta per firmare un biennale con il Bassano, Lega Pro girone A, dove ritroverà Stefano Sottili che lo ha fortemente voluto dopo la comune esperienza a Pistoia. Nessuno screzio con Alvini o con i nuovi compagni, semplicemente il suo ruolo nel 4-3-1-2 del tecnico di Fucecchio rischiava di diventare molto marginale e da qui la necessità di trovare un percorso comune per arrivare ai saluti. Per la Pistoiese, a questo punto, scatta la caccia ad un attaccante di peso in grado di fornire 12/15 gol a stagione che ancora manca.

Con i colpi di Dondoni e Cruz, invece, la difesa è sistemata mentre mancano ancora due centrocampisti che dovrebbero essere abbastanza giovani. Nell’amichevole contro la Fortis Juventus, tornando a parlare di vicende di campo, si è vista una squadra ancora imballata (come normale che sia) ma che ha qualità con Alvini che pretende molto da chi gioca sulle fasce e deve alternarsi fra difesa e attacco. «Stiamo lavorando per costruire una squadra nuova – dice il tecnico della Pistoiese – e per il progetto che abbiamo in mente non c’è solo l’aspetto tattico ma finora devo dire che sono contento di come i ragazzi si stanno muovendo».

Oltre alle amichevoli, però, c’è da buttare un occhio al mercato ed ai cambiamenti importanti che continuano ancora ad esserci in casa Pistoiese, sia in entrata che in uscita. «E’ arrivato Cruz – prosegue Alvini – e devo dire che si tratta di un vero capolavoro da parte del direttore Ricci: seguivamo questo calciatore da quasi due mesi oramai e lo abbiamo strappato alla concorrenza di altre squadre nonostante avesse cifre abbordabili per diverse pretendenti in Lega Pro. Siamo andati ad incontrarlo addirittura all’aeroporto a Milano per fargli capire quanto tenessimo a lui ed adesso dovrà essere bravo a far parte di una squadra che ha preso forma quasi per la sua interezza. Ora c’è da costruire il gruppo e non lo si fa solo in campo, ma anche trovando il giusto affiatamento fra tutti gli elementi».

Un primo riscontro si avrà nella prossima amichevole con l’Empoli.

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