Il Tirreno

PISTOIA. Uno scontro violentissimo, l’uomo e la donna sono stati sbalzati dallo scooterone, finendo nel fossetto a lato della strada, mentre la Fiat Punto ha terminato alcuni metri più in avanti la sua corsa, nel lato di via Garcigliana che porta all’abitato delle Querci.

Un altro grave incidente in un incrocio che di incidenti e purtroppo vittime ne ha registrati tanti nel corso degli anni. L’ultimo, un mortale con vittima un uomo di 57 anni, nel novembre dello scorso anno. La dinamica del sinistro avvenuto oggi pomeriggio, sabato3 maggio, intorno alle cinque all’incrocio tra quella che i pistoiesi conoscono come Nuova Pratese ma che si chiama via Toscana (Statale 719) è al vaglio della polizia municipale di Pistoia. Voci non confermate darebbero in corso indagini anche per appurare la presenza di un’altra auto coinvolta nell’incidente, ma si tratta appunto -al momento - di voci senza riscontri ufficiali.

Da una prima ricostruzione della municipale, lo scooter con la coppia - lei 31 anni, lui 38, entrambi di Agliana - stava viaggiando sulla Pratese in direzione di Pistoia quando, all’altezza dell’incrocio con via Garcigliana, si è scontrata con una Punto, guidata da un uomo. Sembra che all’origine dello scontro ci sia una mancata precedenza.

I soccorsi

Il 118 ha inviato in via Toscana un’ambulanza della Croce verde di Chiazzano e una della Misericordia di Pistoia, insieme all’automedica del 118. Intervenuti anche i pompieri, da Pistoia, con una squadra. Praticamente illeso il conducente dell’auto, mentre i due giovani in moto sono rimasti gravemente feriti. Destano particolare preoccupazione le condizioni della donna. Entrambi indossavano regolarmente il casco. Nell’impatto con la macchina sono stati sbalzati di sella, finendo nel fosso a lato della strada. A trasportare il 38enne in pronto soccorso (dov’è stato immediatamente trasferito nella sala rossa) la Misericordia di Pistoia. Presentava un trauma cranica e una sospetta frattura esposta a una tibia. Politraumi anche per la 31enne, anch’ella sottoposta immediatamente ad accertamenti una volta giunta in ospedale.

L’incrocio

A sottolineare, meno di due mesi fa, la pericolosità dell’incrocio il comitato delle Querci, che ha raccolto una petizione con 766 firme per chiederne la messa in sicurezza.