Il Tirreno

CUTIGLIANO. Né il tempo autunnale né la crisi economica sono riusciti a rovinare la 41ª Sagra di Mezzestate, in scena dal 20 al 24 agosto a Cutigliano. Un lieve calo nell’affluenza c’è stato, soprattutto per l’assenza dei turisti, come in gran parte delle località di vacanza. Tanta però la presenza di locali: non solo di Cutigliano, ma da tutta la montagna, anche emiliana.

All’ “estate non estate” si è ispirato il tema dello stand “Summer Christmas” allestito dal negozio di abbigliamento Via Conti Guidi di San Marcello, vincitore del premio “Garagino più bello 2014”, quest’anno intitolato a Maurizio Monticelli, uno degli ideatori della sagra, scomparso a luglio. Festoni in abete, un Babbo Natale pupazzo a dare il benvenuto ed una finestra con finta veduta su San Marcello i dettagli più apprezzati. «Ho sempre amato le decorazioni – spiega la titolare Lara Mucci – partecipo alla Sagra da 8 anni e sono molto soddisfatta sia per l’ottima organizzazione che in termini di vendite».

(Nella foto le fontante danzanti tricolori)

Di risultati sopra le attese parlano i presidenti delle due associazioni organizzatrici: Gustavo Reggiannini per la Proloco e Massimiliano Corsini del Ferrari Club di Cutigliano. Pienone domenica anche grazie allo spettacolo finale delle fontane danzanti Dominici’s (che ha partecipato anche ad “Italia’s got talent”), concluso con una scenografia tricolore di acqua, luci e fuoco sulle note dell’inno di Mameli. «Come prima sagra vissuta da sindaco di Cutigliano posso esprimere soddisfazione – spiega il primo cittadini, Tommaso Braccesi – ho visto entusiasmo negli organizzatori e soddisfazione in chi ha partecipato, anche per le due novità che abbiamo apportato quest’anno: l’angolo delle cultura pomeridiano e l’angolo del gusto Slow Food. Ho visto movimento, nonostante l’estate non brillante».

VIDEO / PILLOLE DELLA SPETTACOLARE CHIUSURA DELLA SAGRA