Pistoia

Ieri ricorrevano i duecento anni dalla nascita del benefattore pistoiese

Quelle centinaia di giovani passati dal Conversini

Tommaso Conversini
Tommaso Conversini

03 luglio 2011
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Come consiglio di amministrazione degli Istituti Raggruppati ci piace ricordare in questa data il secondo centenario della nascita di Tommaso Conversini, benefattore pistoiese, fondatore della Pia Casa di Lavoro, riunita poi al Conservatorio degli Orfani voluto da Niccolò Puccini, negli Istituti Raggruppati.  Tommaso Conversini nacque a Pistoia il 3 luglio 1811 secondogenito della sorella di Niccolò Puccini, Chiara Anna, e di Onofrio Maria Lamberto, patrizio pistoiese e ciambellano di corte, dottore in scienze fisiche e matematiche e proprietario terreno.  Nel 1834 con il fratello Teofilo ereditò il patrimonio paterno, condividendo la comune amministrazione. Nel 1839 i due si divisero il patrimonio e Tommaso divenne proprietario di un consistente capitale e di estesi poderi nei comuni di Serravalle, Agliana, Montale e nella comunità di Porta San Marco e di numerosi fabbricati in città.  Fu un abile amministratore del suo patrimonio che, al momento della morte nel 1879 aveva raggiunto e superato il milione di lire, eguagliando quello dello zio Niccolò.  Come Niccolò decise di destinare il suo grande tesoro per la creazione di un Istituto destinato all'istruzione e formazione professionale dei giovani pistoiesi delle classi più povere.  I suoi esecutori testamentari, nel rispetto delle sue volontà espresse nel testamento, costituirono un Istituto governato da sette amministratori nominati dal Comune di Pistoia, che doveva accogliere ragazzi poveri, di età compresa tra i sette e i diciotto anni, con almeno un genitore vivente, preferibilmente il padre. L'istituto accolse i primi alunni nel 1889. Nel 1907 il Conservatorio degli Orfani e la Pia Casa di Lavoro furono riunificati in un'unica amministrazione che prese il nome di Istituti Raggruppati. Si trattava di un'Istituzione pubblica di assistenza e beneficenza destinata ad accogliere, istruire e formare giovani orfani o di famiglie che si trovavano in difficoltà economiche.  Da allora nei locali e sui banchi del "Conversini", come veniva e viene tuttora chiamato dai Pistoiesi il Collegio degli Istituti Raggruppati, sono transitati centinaia di giovani che, pur con i limiti e le caratteristiche tipici delle istituzioni di quel genere dell'epoca, hanno comunque trovato accoglienza, sostegno, un'istruzione e una formazione che hanno permesso loro di affrontare la vita con un bagaglio di conoscenze e di valori con cui hanno potuto affermarsi nei più svariati lavori.  Oggi gli Istituti Raggruppati, divenuti un'Azienda pubblica di servizi alla persona, continuano a operare quotidianamente secondo le indicazioni date da Niccolò Puccini e Tommaso Conversini.  Per quanto riguarda la figura di Tommaso occorre ricordare che tutt'oggi l'Istituto Pacinotti è ospitato nei locali del suo antico palazzo di città e che anche la villa e il parco di "Castruccio" sono destinati ad attività sociali e di reinserimento.  Infatti gli Istituti l'hanno concessa da tempo alla Cooperativa sociale "Incontro" che vi ha realizzato un programma residenziale di comunità terapeutica. Inoltre è stata da poco costituita anche la Cooperativa sociale "Puccini - Conversini" che opera su un terreno agricolo in località Masiano di oltre due ettari, concesso dagli Istituti Raggruppati e facente parte del patrimonio originario di Tommaso Conversini. Su questi terreni sono attualmente in corso i lavori per la realizzazione di un giardino didattico e di un vivaio produttivo destinati all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Il presidente degli Istituti Raggruppati Giancarlo Niccolai
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