Cittadella-Pisa, ecco il giorno della svolta per i tre punti a tavolino: una testimonianza decisiva
Sul campo il match è terminato 1-1 ma il club nerazzurro ha chiesto il successo d'ufficio perché l'attaccante Jacopo Desogus non compare nella lista consegnata dalla compagine veneta
PISA. Giovedì 5 settembre il giudice sportivo esprimerà il suo parere sul ricorso del Pisa per la partita di Cittadella.
Il caso
Sul campo, il 27 agosto scorso, è finita 1-1, reti di Arena e Vita, ma come noto ci sono stati degli strascichi. Il Pisa ha chiesto il 3-0 a tavolino perché l'attaccante Jacopo Desogus (nella foto) non compare nella lista consegnata alla società nerazzurra. Al suo posto c'è il nome di De Luca, ma Desogus andrà in panchina e subentrerà, venendo anche ammonito, al 31' della ripresa a Rabbi.
Il club nerazzurro
Il Pisa sostiene che la comunicazione dell'impiego di Desogus è arrivata dopo l'inizio della partita, il Cittadella di aver agito in piena regola. Nei giorni scorsi il ds dei veneti Stefano Marchetti è intervenuto alla trasmissione B-side su Punto radio: «Parlerò quando sarà tutto finito e dirò quello che penso. Noi siamo serenissimi». Martedì 3 settembre era l'ultimo giorno per presentare le memorie da parte di Pisa e Cittadella. Non c'è stato nessun supplemento d'indagine. Sarà decisiva la testimonianza dell'arbitro Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. Intanto i giudice sportivo si è espresso sui fatti della quarta giornata: nessuna sanzione per il Pisa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=a1d3d65)