Il Tirreno

PISA. Sono giorni decisivi per la scelta del prossimo allenatore del Pisa. Il periodo di riflessione è ormai verso la fase finale e in questo weekend si tireranno le somme.

La tempistica, insomma, potrebbe essere meno lunga di quanto previsto nei giorni scorsi. Da lunedì in poi potrebbe arrivare la fumata bianca, probabilmente attorno a metà settiamana. Prima di tutto perché probabilmente a Milano, dove è al lavoro lo stato maggiore nerazzurro, le idee iniziano ad essere più chiare. Alcune situazioni però sono ancora in ballo. Andrea Pirlo piace molto alla proprietà, in particolare al patron Alexander Knaster, ma all’ex tecnico della Juventus non dovrebbero mancare le proposte. E poi restano aperte anche le altre soluzioni. Daniele De Rossi due giorni fa ha rescisso il suo contratto con la Spal e avrebbe avuto proprio ieri un contatto (non il primo) coi dirigenti nerazzurri. Il Pisa lo segue con interesse e potrebbe anche essere decisiva la stima reciproca tra De Rossi e il nuovo ds Aleksandar Kolarov anche se non trovano conferme le indiscrezioni di un accordo ormai imminente, se non già raggiunto, con l’ex “capitan futuro”. Proprio Kolarov e De Rossi, perlatro, sono stati compagni di squadra nella Roma allenata da Eusebio Di Francesco. Altro nome che il Pisa sta valutando con attenzione. Da una parte Di Francesco è l’allenatore con maggiore esperienza del lotto dei papabili alla successione di Luca D’Angelo, dall'altra viene da un periodo difficile. Diametralmente opposta la situazione di Alberto Aquilani che non ha nessuna esperienza in B ma è in ascesa dopo gli ottimi risultati ottenuti con al Primavera della Fiorentina. Aquilani sembrava anche uno degli indiziati a prendere il posto di Vincenzo Italiano, in caso di partenza verso Napoli, ma sembra che i viola proseguiranno il cammino con l’allenatore che li ha portati in una finale europea dopo 33 anni. Aquilani ieri sera ha disputato la finale dello scudetto Primavera con la Fiorentina a Reggio Emilia contro il Lecce e da oggi potrebbe anche essere contattato dal Pisa. Diciamo che il Pisa in questo momento è uno dei club a cui guardano in molti sulla scelta dell’allenatore. Chi non arriva a Pisa potrebbe comunque avere un mercato importante.

Non vanno poi escluse sorprese. I nomi usciti negli ultimi giorni sono quelli di Nuno Campos, vice di Paulo Fonseca alla Roma, e Dejan Stankovic, che è reduce dall’annata difficile con la Sampdoria. Il primo nome conferma il feeling con gli ex giallorossi (Kolarov ha lavorato come calciatore per una stagione con Campos), il secondo potrebbe convincere a livello caratteriale. E anche in questo caso il nuovo direttore potrebbe avere un peso visto che hanno giocato insieme in nazionale tra il 2008 e il 2013. Dalla Samp si libererà il 30 giugno ma in realtà il suo nome non sembra particolarmente caldo.

Questi, comunque, restano giorni decisivi.