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San Rossore, Robella va veloce con Di Tocco nella corsa del giovedì: il resoconto e tutti i risultati

San Rossore, Robella va veloce con Di Tocco nella corsa del giovedì: il resoconto e tutti i risultati

Al secondo posto People from Ibiza nell’handicap sulla distanza dei 1200 metri

24 febbraio 2023
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PISA. Guido Reni, il pittore che nel Seicento aprì la strada al classicismo, dava il nome alla corsa di centro del pomeriggio feriale a San Rossore, giovedì 23 febbraio . La corsa, un handicap con otto cavalli di 3 anni impegnati sulla distanza dei 1200 metri, aveva nella femmina Robella il cavallo favorito e Robella non ha deluso i suoi molti supporter andando a vincere con estrema facilità ben pilotata dal fantino pisano Dario Di Tocco. Al secondo posto People from Ibiza.

Il convegno si è aperto con la prova riservata ai gentlemen rider e alle amazzoni, il premio “Giuseppe Cobianchi”, sui 1500 metri, che è stato vinto da Postino Volante sul quale Emanuele Antinori ha giocato d’astuzia approfittando della lotta prematura che si è accesa fra i due primi favoriti.

Quindi le due corse riservate ai cavalli anglo-arabi. Nel premio “Fantasio”, maiden sui 1500 metri, netto il successo di Anubi da Clodia (G. Marcelli) mentre nell’altra prova per anglo arabi, la condizionata premio “Ruskin”, con 13 cavalli impegnati sul doppio chilometro, il favorito Zeta Penny (M. Sanna) ha vinto con largo margine.

Le altre corse in programma hanno visto i successi di Glenorchy (D. Di Tocco) nel premio “Master Plea”, metri 1500, di All’Alba Vincerò (M. Sanna) nel premio “Nipissing” e di Soul Sister (D. Di Tocco) , nel premio “Nocera Umbra”, metri 1800. Le tre corse erano valide per i circuiti che porteranno alle finali del 26 marzo.

Si torna a correre domenica 26 febbraio con uno degli appuntamenti più attesi della stagione, la “Ribot Cup”, che celebra il “cavallo del secolo” e i suoi trascorsi a Barbaricina, fino alla disputa e alla vittoria nel premio “Pisa” del 1955.

Giovani fruste internazionali si confronteranno con tre prove a punti che decreteranno il punteggio finale. Gareggeranno giovani fantini italiani, irlandesi, francesi, inglesi, tedeschi molti dei quali già vincitori di Gran Premi nel loro Paese ma anche delle massime corse a livello internazionale.

Merita infatti ricordare come la “Ribot Cup”, al suo 15° anno di vota, abbia laureato fantini del calibro di Umberto Rispoli, Cristian Demuro, Alberto Sanna, Antonio Fresu, Andrea Atzeni (vincitore di due edizioni). Senza dimenticare i francesi Flavien Prat, Pierre Charles Boudot, Maxime Guyon, e gli irlandesi Padraig Beggy e Shane Crosse.  

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