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Calcio: Serie B

Pisa, cosa vuoi fare da grande? Col Perugia per i nerazzurri inizia il mese della verità

di Andrea Chiavacci
Pisa, cosa vuoi fare da grande? Col Perugia per i nerazzurri inizia il mese della verità

I numeri dicono che la truppa di D’Angelo ha una media punti da primi posti. Manca la continuità: i prossimi impegni saranno decisivi per definire gli obiettivi

20 febbraio 2023
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PISA. Con il pareggio per 1-1 di venerdì 17 febbraio contro il Venezia Luca D’Angelo ha chiuso il suo personale girone con 33 punti. Un cammino che ha portato il Pisa dall’ultima piazza con due punti al settimo posto, assieme al Palermo e al Modena, a quota 35 nella classifica attuale.

I nerazzurri, dopo il 2-2 spettacolare del pomeriggio di domenica 19 febbraio tra Modena e Genoa, sono settimi per differenza reti (+10 per i 36 gol fatti e i 26 subiti), ma a fine campionato conteranno gli scontri diretti tra andata e ritorno. Nicolas e compagni all’andata hanno pareggiato 3-3 a Palermo e vinto 4-2 in casa con il Modena. Il secondo posto del Genoa è lontano 8 punti ma tra i rossoblù e il Pisa ci sono 8 squadre in 8 punti. Se poi allarghiamo la lotta playoff a Parma e Ternana, 34 punti, e Ascoli, 32, troviamo addirittura 11 compagini in 10 punti. Solo il Frosinone, capolista con 55 punti, fa un campionato a parte. Un cammino comunque nettamente positivo se pensiamo che il Pisa era in zona retrocessione e adesso è a +10 sulla quartultima. Giusto per non scordarsi da dove è partita la squadra quando D’Angelo è tornato a Pisa. Considerando i gironi di D’Angelo, sia andata che ritorno, da quando ha portato il Pisa in B nel 2019 questo è il secondo miglior risultato tra i cadetti. Solo nell’andata del 2021-2022 aveva fatto meglio con il primo posto a 38 punti.

Va detto però che il dato dei 33 punti è diverso dai precedenti proprio perché il tecnico di Pescara è tornato in sella dopo l’esonero di Rolando Maran. Se consideriamo le ultime 19 giornate di campionato solo il Frosinone, 43 punti, ha fatto meglio del Pisa che è secondo con il Sudtirol e il Genoa a quota 33. Ma purtroppo la classifica reale è un’altra. La media punti di D’Angelo è di 1,73 a partita e questo significa che è un ritmo comunque da lotta per la promozione diretta e non solo per i playoff. Serve continuità per centrare almeno l’obiettivo di giocarsi la serie A agli spareggi e D’Angelo, stando ai risultati, ha saputo dare questa continuità.

Sono mancati i filotti di vittorie, al massimo due di fila e una sola volta, ma sono arrivate appena due sconfitte con Cittadella e Sudtirol, sempre in casa, da ottobre a oggi.

Calo casalingo, ma in trasferta il Pisa tiene botta. Rispetto alle prime sei del girone d’andata D’Angelo fa segnare un + 4 rispetto a Maran ( 6 punti a 2) che però conferma le grandi difficoltà del Pisa dopo le soste e fotografa una involuzione casalinga con un solo punto conquistato in tre partite.

D’Angelo subito dopo aver impattato con il Venezia ha sottolineato un aspetto importante: «La squadra non mi è piaciuta nel finale, dopo aver segnato il pareggio, ma fino a quel momento ha dimostrato di avere il carattere giusto che serve in un campionato incerto come questo. Non era facile recuperare dopo il terzo gol subito a freddo in casa». Per fortuna in trasferta la squadra continua a far bene con cinque punti in tre partite. Con D’Angelo il Pisa attuale non ha mai perso lontano dall’Arena conquistando un totale di 16 punti contro i 17 fatti in casa. Contando i due conquistati da Maran diventano 18 in casa e 17 fuori.

Adesso ci attende un mese della verità fino alla prossima sosta per le Nazionali. Si parte subito venerdì 24 febbraio con il Perugia in casa, inizio alle 20,30, poi martedì 28, sempre alle 20,30, lo scontro diretto in casa del Parma, e sabato 4 marzo la sfida con il Palermo all’Arena. Una delle squadre uscite maggiormente rafforzate dal mercato e che sabato scorso ha sfiorato la vittoria con la capolista Frosinone. Il mese degli scontri diretti prosegue sabato 11 a Modena, sempre alle 14, in una sfida che all’andata ha regalato il primo successo stagionale in casa. L’ultima gara prima della sosta è quella di sabato 18 marzo alle 14 contro il Benevento, quartultimo a 26 punti ma con ottimi valori tecnici, del nuovo tecnico Roberto Stellone.


 

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