Marina di Pisa, divieto di balneazione per Escherichia coli: dove e cosa rischia chi fa il bagno
Valori oltre i limiti nel mare a sud della foce dell’Arno: il sindaco firma un’ordinanza precauzionale. Ecco cosa sapere sull’Escherichia coli e i rischi per la salute
Il sindaco di Pisa ha firmato un'ordinanza che dispone il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare situato a sud della foce dell'Arno, compreso tra piazza Baleari e piazza Sardegna, in località Via Repubblica Pisana. Il provvedimento si basa sulla comunicazione di Arpat che ha evidenziato l'esito sfavorevole delle analisi sul campione d'acqua prelevato il 4 agosto 2025, con un valore di Escherichia coli superiore ai limiti previsti dalla normativa, rendendo l'area temporaneamente non idonea alla balneazione. Il divieto ha finalità precauzionali e resterà in vigore fino a nuova comunicazione da parte degli enti competenti.
Cos'è l'Escherichia coli e perché è pericolosa
L’Escherichia coli (E. coli) è un batterio normalmente presente nell’intestino umano e animale. Alcuni ceppi sono innocui, ma altri possono essere patogeni e provocare infezioni anche gravi. La sua presenza in mare o in acque destinate alla balneazione è un indicatore di contaminazione fecale, generalmente dovuta a scarichi non depurati, eventi meteorologici intensi o malfunzionamenti nelle reti fognarie.
Fare il bagno in acque contaminate da E. coli può esporre a diversi rischi per la salute, tra cui: Infezioni gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea), infezioni cutanee e delle mucose, disturbi respiratori se l’acqua contaminata viene inalata accidentalmente, complicazioni più serie nei soggetti fragili, come bambini, anziani o persone immunodepresse.