«L’Arena avrà oltre 10mila posti»: affidati i lavori per la gradinata
Pisa, l’assessore Latrofa: prossimo passaggio a breve le strutture prefabbricate in curva Nord
PISA. Superare la soglia dei 10mila posti di capienza all’Arena Garibaldi. Primo passaggio il ripristino della gradinata. Secondo passaggio le strutture prefabbricate al posto dei gradoni inutilizzabili in curva Nord. L’obiettivo è confermato dal vicesindaco con delega ai lavori pubblici Raffaele Latrofa. «Ribadiamo in modo concreto la nostra attenzione verso i settori popolari dello stadio cittadino», dice Latrofa, sempre nel contesto che comprende la prospettiva di cessione dell’impianto al Pisa Sporting Club. «Se il Pisa vuole investirci, la variante che noi abbiamo approvato glielo consente – sottolinea Latrofa –. Stiamo facendo fare la perizia di stima sul valore trattandosi di un bene pubblico e non di un appartamento privato che si può vendere al prezzo che si vuole. Siamo convinti di riuscire a trovare, insieme al Pisa, la soluzione migliore per rimodernare questa struttura».
Nel frattempo sono stati affidati i “lavori di manutenzione straordinaria di una porzione delle gradinate mediante l’impermeabilizzazione delle sedute”. Tutto deriva «dalla necessità di mantenere integre le strutture dei gradoni in laterizio che nel novembre 2023 hanno denunciato fenomeni di sfondellamento» e quindi «di provvedere alla rimozione della causa del degrado eliminando l’ingresso dell’acqua meteorica all’interno delle strutture e ripristinando la corretta impermeabilizzazione dei gradoni». L’importo complessivo a disposizione è di 173mila euro. Lavori assegnati all’impresa Ediltecna Srl con sede a Santa Maria a Monte. Con le risorse disponibili per l’anno in corso è stato disposto un primo stralcio esecutivo. «Cominceremo – dice Latrofa – dalla parte che è stata aggiunta “a orologio” alla curva Nord. Passeremo poi alla parte chiusa e delimitata con teloni più vicina alla curva Sud e infine alla zona centrale».
Inoltre, con la ripresa delle attività del consiglio e delle commissioni comunali, sarà a breve avviato l’iter che porterà alla variazione di bilancio che comprende i circa 800mila euro che serviranno per realizzare nuove tribune metalliche in curva Nord, al posto delle gradinate inferiori che verranno demolite, per ottenere tre file di sedute a elementi prefabbricati in acciaio. Questo permetterà di ottenere un ulteriore aumento della capienza in curva Nord di 665 posti, passando così da 3.835 a 4.500 spettatori. «Negli 800mila euro – sottolinea Latrofa – sono compresi anche gli interventi, come per le vie di fuga richieste dalle normative, per superare il limite dei 10mila posti per la capienza».
Una volta approvata in consiglio comunale la variazione di bilancio potrà essere fatta la gara per aggiudicare i lavori. «Sfrutteremo ogni fase utile, comprese le settimane in cui il Pisa giocherà fuori casa – dice il vicesindaco –. Per i tecnici sono necessari due mesi di lavori continuativi, dunque servirà un po’ di tempo in più. E dovremo far coesistere il cantiere con l’apertura dello stadio per le partite. Sta di fatto che a Pisa i posti che scarseggiano da anni sono quelli di curva Nord e dal nostro arrivo abbiamo aumentato la capienza già due volte: la prima con la soluzione “a orologio”, la seconda con i lavori per la riapertura del curvino. Ora questo terzo intervento».
«E se lo stadio verrà realizzato nuovo dal Pisa – conclude Latrofa – quelle gradinate prefabbricate non andranno perse perché saranno riutilizzabili nei campi comunali delle squadre dei ragazzi. Ci sono società che sarebbero molto contente di averle nelle proprie strutture».