Il Tirreno

Pisa

Docente al liceo Dini

Pisa, incarico prestigioso per la professoressa Marini

Pisa, incarico prestigioso per la professoressa Marini

E’ stata eletta presidente dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali

28 novembre 2022
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PISA. Una prestigiosa sfida attende Isabella Marini, docente del Liceo Scientifico Dini, che la scorsa settimana è stata eletta all’unanimità Presidente dell’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN) dal Consiglio Direttivo Nazionale. L’ANISN, articolata sul territorio nazionale con 25 Sezioni, riunisce docenti e scienziati che condividono le finalità di promuovere il valore formativo, culturale e sociale delle Scienze, di migliorare la professionalità dei docenti e di sostenere e potenziare la qualità dell’educazione scientifica in Italia; è inoltre accreditata dal Ministero come ente formatore per i docenti e per valorizzare le eccellenze tra gli studenti delle scuole secondarie con iniziative come i Giochi delle Scienze Sperimentali, le Olimpiadi di Biologia e le Olimpiadi di Scienze della Terra. Biologa, Dottore di Ricerca e Specialista in Biochimica, Isabella Marini è da molti anni Presidente della Sezione ANISN di Pisa ed è componente dell’Equipe Formativa Territoriale Toscana per l’innovazione digitale nella scuola. Già docente della SISS Toscana, ha condotto ricerche presso l’Università di Pisa sugli chaperone molecolari e da molti anni si occupa di ricerca per l’innovazione didattica e digitale; dal 2008 è componente della Giuria Internazionale delle International Biology Olympiad. Collaborando con molte istituzioni, tra cui la Scuola Normale Superiore, ha ideato e coordinato progetti nazionali ed internazionali, organizzato iniziative di formazione docenti ed è autore di molte pubblicazioni di ricerca scientifica e ricerca didattica. Il lavoro che attende la neo-Presidente è delicato e complesso, in considerazione dell’attuale quadro multiforme ed evolutivo della scuola e dell’educazione scientifica italiana, basta pensare al Piano Scuola 4.0, e a tutto quello che attualmente si agita e che preoccupa nel nostro paese bellissimo e fragile e nel nostro pianeta, problematiche in cui le discipline scientifiche che studiano soggetti complessi e storici sono centrali. Con la consapevolezza che nessun sistema scolastico può essere migliore della qualità dei suoi insegnanti, e quindi del ruolo decisivo che i docenti formati potranno esercitare nella scuola italiana, l’ANISN potrà contribuire all’innovazione didattica e alle iniziative per la transizione ecologica e digitale sviluppando negli studenti la motivazione e le competenze per affrontare le sfide della cittadinanza attiva, cercando soluzioni ai problemi ed immaginando nuovi scenari mediante processi di apprendimento attivo che prevedono la progettazione, la concettualizzazione, l’azione, la collaborazione e la riflessione condivisa, in linea con quanto indicato dall’OCSE in The Future of Education and Skills: Education 2030: la scuola deve preparare gli studenti ai rapidi cambiamenti, a risolvere nuovi problemi sociali, a fare lavori che non esistono ancora e ad utilizzare tecnologie che non sono ancora state pensate.

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