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Toscana economia

Farmigea Spa, 61 licenziati nel ramo commerciale

Pietro Barghigiani
Farmigea Spa, 61 licenziati nel ramo commerciale

È l’effetto dell’accordo con Polifarma per la distribuzione in esclusiva dei prodotti L’amministratore Federighi: «Operazione per rimanere sul mercato e crescere»

18 ottobre 2018
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PISA. La raccomandata che nessun lavoratore vorrebbe mai ricevere è arrivata nelle mani di 61 dipendenti di Farmigea Srl, il settore commerciale della società di Ospedaletto della famiglia Federighi leader nei prodotti oftalmici. E in parallelo la missiva è arrivata all’Unione Industriale.

Una lettera con la quale i destinatari sono stati informati dell’avvio di una procedura di licenziamento collettivo (50 informatori in tutta Italia e 11 interni su Pisa) per cessione del ramo di azienda.
La decisione è frutto della cessione del ramo di azienda alla Polifarma di Roma per la distribuzione nel mercato italiano dei prodotti che escono dai laboratori della zona industriale. Quello che veniva gestito in casa ora viene affidato all’esterno. Una notizia che ha colto di sorpresa il personale licenziato che sapeva di numeri in salute e volontà di presentare nuovi prodotti. Ma non è un’eventuale crisi di bilancio, che comunque non esiste, la molla dell’operazione.

Il senso di un cambio di passo con le 61 lettere di licenziamento lo spiega l’amministratore delegato Mario Federighi: «Eravamo troppo piccoli per rimanere sul mercato. Questo accordo ci farà crescere. D’altronde nel nostro settore, come in altri, si assiste a una fase di aggregazioni. Ci siamo guardati intorno e abbiamo capito che con le sole nostre forze non avremmo garantito un futuro a tutta l’azienda. Mi riferisco a chi si occupa della produzione, 160 persone, in stragrande maggioranza donne. L’accordo con Polifarma evita il rischio di dover raccontare, magari nel giro di qualche anno, della crisi di Farmigea. Allora sì che gli effetti sociali sulle famiglie di 160 persone sarebbero pesanti». Fonti dei lavoratori che hanno ricevuto la raccomandata indicano i licenziati in 43 informatori scientifici del farmaco e 18 interni. Federighi fornisce altri numeri: 50 informatori sparsi nella penisola e 11 interni a Ospedaletto.

«Polifarma ha annunciato la volontà di valutare il possibile recupero di alcune professionalità – spiega Federighi –. Lo ripeto, questa è una scelta fatta per mantenere Farmigea su Pisa cercando di avere uno sguardo sul futuro scegliendo quello che era più utile per crescere, potenziarsi e aumentare le quote di mercato».

In concreto l’accordo sottoscritto prevede la concessione in esclusiva di vendita in Italia di tutto il listino prodotti Farmigea.

«Secondo i termini dell’intesa – si legge in una nota – Polifarma si occuperà di tutte le attività d'informazione scientifica, distribuzione e commercializzazione dei prodotti in Italia, mentre Farmigea continuerà ad occuparsi della produzione e della commercializzazione all’estero». In prospettiva anche un possibile sviluppo e la commercializzazione di nuovi prodotti.

Aggiunge Federighi: «Sono convinto che Polifarma sia il partner giusto per proseguire lo sviluppo commerciale di prodotti, anche per la capacità di valorizzarne e rafforzarne l’importanza degli storici, leader, marchi oftalmologici; ne consegue pertanto, un importante accordo di collaborazione e sviluppo tra una industria manifatturiera made in Italy ed una storica azienda commerciale presente sul territorio da 100 anni».

 

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