Il Tirreno

Pisa

Una piazzetta dedicata a Gemma Luziani

Una piazzetta dedicata a Gemma Luziani

PISA. Il quartiere delle Piagge si prepara a diventare il nuovo polo culturale di Pisa e ieri mattina,il sindaco Filippeschi e il vice sindaco Ghezzi hanno posto un altro segnale del progetto con...

10 giugno 2012
2 MINUTI DI LETTURA





PISA. Il quartiere delle Piagge si prepara a diventare il nuovo polo culturale di Pisa e ieri mattina,il sindaco Filippeschi e il vice sindaco Ghezzi hanno posto un altro segnale del progetto con l’inaugurazione davanti al centro Sms di Piazzetta Gemma Luziani. Era presente l’attrice Milena Vukotic, nipote della pisana Gemma Luziani, una delle pianiste più apprezzate d’Europa a fine Ottocento. La sua carriera però s’interruppe bruscamente, quando nel 1874 a Rio de Janeiro, un’epidemia di febbre gialla la strappò alla vita a soli 26 anni. Dal matrimonio con Fausto Nervi nacque Marta Nervi, anch’essa pianista e madre appunto di Milena Vukotic. «In questo momento – dice commossa l’attrice – a un passo dalla chiesa dove mia nonna fu battezzata, provo una fortissima emozione. Penso soprattutto a mia madre e considero quest’evento, come un omaggio a lei. Gemma Luziani non poté essere sepolta nella sua amata Pisa, da oggi però, grazie a questa piazza, avrà un’esistenza eterna». Il Giugno Pisano 2012 è stato dedicato alla scoperta di personaggi, luoghi e tradizione della città e l’inaugurazione di Piazzetta Gemma Luziani, rientra tra questi eventi. «Questa piazza – dice il sindaco Filippeschi - oltre a ricordare un’artista straordinaria, è anche il simbolo di una Pisa che sta rinascendo. Il centro espositivo Sms e la nuova Biblioteca comunale daranno vita a un polo culturale di stampo europeo. Il sogno è quello di collegare con un ponte pedo-ciclabile le due sponde del fiume, per far nascere dall’altra parte, un nuovo grande parco speculare al viale della Piagge».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
Venti di guerra

Da Camp Darby all’Est Europa inviati oltre 400 mezzi militari: andranno a potenziare l’esercito Usa