Piombino, stipendi in arrivo per i lavoratori Magona: “Una boccata d’ossigeno, ma la crisi resta”
Dopo giorni di tensione e proteste, il gruppo Liberty effettua il pagamento. Restano aperte le questioni su cassa integrazione e futuro industriale: mercoledì nuovo vertice al Mimit
PIOMBINO. Il versamento dal gruppo Liberty è stato effettuato. I soldi sono sul conto di Magona e da lunedì gli stipendi saranno effettivamente disponibili sui conti correnti dei lavoratori dello stabilimento. La spettanza, come già spiegato dai sindacati metalmeccanici nelle ore scorse, sarà comprensiva oltre delle giornate lavorate, della rata del 730, ma non comprenderà i giorni di cassa integrazione (per la quale si dovrà attendere lo sblocco del pagamento diretto di Inps). E non è un dettaglio in una fabbrica dove ad agosto si è lavorato un giorno e mezzo. Un passo avanti, dunque. E una boccata di ossigeno parziale per i quasi 500 addetti della Magona, scesi in piazza martedì scorso per rivendicare stipendi, dignità e prospettive future.
Ecco, la forte pressione esercitata dai sindacati e dalle istituzioni locali nei confronti sia del governo che della multinazionale hanno portato a dei risultati. Passi avanti, non risolutivi, ma pur sempre dei passi avanti. «Dopo giorni di attesa e dopo promesse purtroppo disattese, il gruppo Liberty ha effettuato il versamento: le risorse necessarie saranno sul conto di Magona lunedì e successivamente versati ai lavoratori. Un risultato che arriva al termine di settimane difficili, in cui i lavoratori e le loro famiglie hanno vissuto con dignità, ma anche con grande sofferenza, l’ennesima crisi industriale che ha colpito la nostra città», hanno commentato il sindaco Francesco Ferrari e l’assessora al lavoro, Sabrina Nigro – Mercoledì saremo nuovamente al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per capire i tempi della procedura di acquisto dell’azienda da parte di Trasteel, l’unico fatto che può in concreto dare risoluzione alla vertenza e continuità lavorativa per gli interinali e per l’indotto, oggi in estrema sofferenza. Nella stessa data, saremo impegnati nelle altre questioni riguardati il settore siderurgico: da una parte l’evoluzione dell'investimento Metinvest e, dall’altra, la risoluzione delle criticità ancora persistenti per concludere l’accordo di programma con Jsw».
Prima di mercoledì i sindacati metalmeccanici saranno impegnati in un’altra riunione particolarmente importante per la situazione dei lavoratori della Magona. È in programma a Livorno una riunione operativa con la direzione dell’Inps. Sul tavolo, infatti, la questione della procedura di pagamento diretto della cassa integrazione che il gruppo Liberty non è in grado di versare. L’obiettivo è ridurre il più possibile i tempi della procedura, in modo da arrivare al pagamento dell’ammortizzatore sociale. A tale proposito gli stessi sindacati contano di incontrare sempre nella giornata di martedì l’azienda e le istituzioni, in modo da preparare nella maniera più approfondita possibile il dossier in vista del tavolo al ministero che si terrà mercoledì.