L'incidente
Elba, a tre anni si amputa un dito mentre gioca su una giostra
Stava giocando con il fratellino maggiore, i medici provano un intervento di reimpianto
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CAMPO NELL'ELBA. Bambino di tre anni rischia di perdere un dito della mano sinistra a causa di un incidente mentre gioca su una giostra. Siamo nel parco giochi di un campeggio di Campo nell’Elba. Il piccolo con la sua famiglia è arrivato dalla Svizzera per un periodo di vacanza sull’Isola. Sta giocando con il fratello maggiore, che ha sei anni, quando si verifica il tragico incidente.
Gli eventi esatti non sono ancora chiari, ma è certo che il piccolo si è trovato con il dito incastrato in una fessura di una delle giostre. E che spaventato, non riuscendo a liberarsi, avrebbe iniziato a disperarsi e sarebbe stato aiutato dal fratello che nel tentativo di assisterlo gli avrebbe causato l’amputazione.
L’allarme alla centrale operativa del 118 è scattato alle 12,14. Le urla e il pianto a dirotto del piccolino hanno richiamato l’attenzione di molti all’interno del campeggio.
Sul posto dell’incidente è arrivata un’ambulanza della Croce Rossa di Campo nell’Elba ed è stata inviata l’automedica. Nel frattempo, da Grosseto è stata fatta alzare in volo l’eliambulanza Pegaso 2. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto si sono trovati di fronte a un bambino in preda al dolore e con un dito amputato di netto.
Il tentativo di reimpianto
Il piccolo è stato subito assistito ed è rimasto sempre vigile nonostante il grande spavento e il dolore lancinante per l’amputazione. L’arto amputato è stato recuperato dai soccorritori e messo al sicuro per il trasporto sanitario. Il piccolo una volta stabilizzato è stato adagiato sulla barella e trasportato in eliambulanza all’ospedale pediatrico Meyer. Qui è stato sottoposto a un delicatissimo intervento nel tentativo di reimpianto del ditino amputato.
È così che una domenica di spensieratezza per il bambino e i suoi familiari ha preso tutt’altra piega. Lo spavento, il dolore e l’apprensione per un viaggio in elicottero che non ha niente delle avventure che si possono fantasticare con gli occhi rivolti al cielo quando si osserva il volo di un aereo. Il piccolo è stato affidato all’equipe chirurgica per il delicato intervento di reimpianto il cui esito potrà essere certo solo tra qualche giorno.