Incidente
Elba, sdraio e ombrelloni gratis: la spiaggia coinvolta e l'ultima ordinanza anti-furbetti
Il provvedimento riguarda l’arenile attrezzato dal Comune di Porto Azzurro. Chi occupa i posti senza starci dopo 30 minuti perde il diritto a starci
PORTO AZZURRO. Sulla spiaggia della Rossa ogni tanto qualcuno cerca di approfittarsene. Occupa senza soluzione di continuità l’ombrellone e i lettini, ignorando che sono lì gratis per chiunque e per tutto il giorno. È l’unica spiaggia attrezzata davvero pubblica dell’Elba, gestita direttamente dal Comune di Porto Azzurro che nel 2016 decise di farsi carico della concessione demaniale, ma senza lucrare sui servizi. Chi arriva per primo in spiaggia finisce per metterci radici e non lasciare la disponibilità ad altri di fruire delle attrezzature. Da qui la necessità per il sindaco Maurizio Papi di sottolineare le regole affinché quello spicchio di arenile alle porte del paese sia un servizio per chi arriva da fuori e un’opportunità per i residenti. Mezzora di assenza e si perde il posto.
Il sindaco Papi ha emesso un’ordinanza al fine di disciplinare la fruibilità della spiaggia La Rossa sia per motivi sia igienico-sanitari che per assicurare la compatibilità dei comportamenti da tenere per una migliore fruizione dell’arenile da parte di ospiti e residenti. Si ribadisce il concetto che l’area demaniale marittima di via Veneto ospita uno stabilimento pubblico a titolo non oneroso per finalità elioterapiche e di promozione sportiva, nel quale da luglio a settembre di ogni anno vengono attrezzate postazioni consistenti in un ombrellone e due sdraio, messi a disposizione gratuitamente all’utenza.
Fino al 30 settembre le postazioni sono a disposizione di chi vuole servirsi della spiaggia. L’utilizzo dei “posti” però deve essere in ragione di uno per nucleo familiare. E soprattutto l’assenza dal “posto” per un periodo superiore a 30 minuti deve essere considerata rinuncia, con rimozione di tutti gli oggetti personali. Inoltre, si richiama l’obbligo di lasciare in ordine e pulita la zona di cui si è usufruito al termine della permanenza in spiaggia. Sono vietati l’abbandono di qualsiasi rifiuto, comprese le inquinanti cicche di sigaretta, e l’utilizzo di qualsiasi sapone o detergente nell’uso delle docce.
Se fosse stata una piazza il Comune avrebbe comprato panchine e tavoli, in questo caso ha comprato una cinquantina di ombrelloni e un centinaio di sdraio. Chiunque arriva alla spiaggia, che sia un residente o un turista, può utilizzarli senza pagare nulla. Tra l’altro nella stagione 2024 l’amministrazione comunale ha deciso di ampliare la concessione della spiaggia, assorbendo la superficie un tempo gestita dal Circolo nautico. E così si sono create le condizioni di spazio per installare circa una cinquantina di ombrelloni per un centinaio di sdraio. Questo per far fronte alla richiesta della numerosa utenza nell’alta stagione.
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