Piombino Domani su Calamoresca: «Tre anni senza il Gattarossa, sindaco ora cosa vuoi fare?»
Il gruppo consiliare: il locale era un punto di riferimento, ora in quell’area di pregio regna solo il degrado
Piombino. Il Comune cosa intende fare nell’area ancora occupata dal Gattarossa, il locale chiuso dal 2022 in seguito alla revoca della concessione? E’ la domanda che viene posta dal gruppo consiliare Piombino Domani con un’interpellanza che sarà discussa nel prossimo consiglio comunale.
«Siamo ormai al terzo anno di chiusura del Gattarossa, a seguito della revoca della concessione da parte del Comune al concessionario nel settembre 2022, senza che l’amministrazione comunale abbia reso noto alcun progetto in grado di sostituire degnamente l’attività precedentemente svolta in quell’area di pregio. Al contrario, è stato pubblicato recentemente un avviso pubblico per una nuova autorizzazione di un food truck per il periodo estivo – spiegano dal gruppo consiliare – Niente a che vedere quindi con quello che rappresentava una realtà come il Gattarossa. dal 2009 un punto di riferimento importante non solo per il territorio, ma conosciuto e apprezzato per la qualità degli eventi musicali che organizzava anche a livello regionale e non solo, con famosi artisti di fama nazionale e internazionale. Ricordiamo che dal 2010 il Gattarossa fu scelto dall’Orto creativo urbano come sede del festival “Tra cielo e mare”. Una realtà quindi che offriva un servizio durante tutto l’anno a residenti, turisti e amanti della natura e del trekking. Un riferimento importante per tutta la comunità anche in termini di ritrovo e di aggregazione sociale, di promozione turistica, di indubbia valorizzazione culturale e di sicurezza e presidio del territorio».
Oggi tutto questo non c’è più. E nel piazzale campeggia ancora il chiosco progressivamente segnato dal tempo. «Purtroppo contribuisce a questo senso di perdita di iniziative di pregio e di luoghi di aggregazione – commentano da Piombino Domani – Ad oggi la struttura, per la quale la proprietaria continua a pagare un’assicurazione, non è stata rimossa e, dopo i lavori di ripristino della falesia, è stata abbandonata e costituisce un elemento di degrado in una zona di pregio. La zona di Salivoli durante le ore notturne appare abbandonata e molte sono le segnalazioni degli abitanti per schiamazzi notturni dei ragazzi che, in mancanza di un ritrovo o di un’attività aggregativa, si ritrovano nel parcheggio di Calamoresca durante la notte».
Con la sua interpellanza Piombino Domani chiede al sindaco e alla giunta quali siano le intenzioni sull’area ancora occupata dal chiosco del “Gattarossa” «al fine di offrire un servizio adeguato anche in termini di promozione, di aggregazione e di sicurezza ed, eventualmente, quali siano le tempistiche e le caratteristiche del progetto che si intende portare avanti».