Il Tirreno

PIOMBINO. Fiamme a bordo della Moby Bastia. L’incendio è scaturito questa mattina, giovedì 11 gennaio, poco dopo le 7 e ha investito la sala macchine della nave. Proprio in quegli ambienti –per cause ancora da accertare ma legate a uno dei tre generatori dell’imbarcazione – si è sviluppato il rogo su cui è intervenuta per prima la squadra antincendio del personale di bordo prima dell’arrivo in porto della squadra dei vigili del fuoco, che ha domato l’incendio poco prima delle 8 di questa mattina. 

Il traghetto, ormeggiato alla banchina Trieste del porto di Piombino, risulta essere “fuori linea” e destinato dall’armatore soltanto a tratte saltuarie. Sarebbe dunque rimasto, da programma, fermo in porto per l’intera giornata con a bordo soltanto i 12 membri dell’equipaggio.

Intorno alle 7 i due macchinisti presenti in sala macchine hanno lanciato l’allarme: secondo la prima ricostruzione effettuata dai vigili del fuoco, all’origine del rogo ci sarebbe stata una perdita di gasolio da uno dei generatori della nave che, con le alte temperature presenti, avrebbe preso fuoco incendiando l’area dei cavi elettrici di alimentazione generale della nave. Scatenando anche un blackout dell’impianto. Non è da escludere però neppure l’ipotesi di un più banale cortocircuito. Non risultano feriti né intossicati tra i presenti a bordo del traghetto: anche i due macchinisti di turno al momento del rogo risultano illesi avendo indossato i dispositivi di protezione in dotazione.

Domato l’incendio, la nave rimarrà ora a disposizione della capitaneria di porto di Piombino per tutti i controlli e le indagini del caso.