La casa vacanze che non c’è. Truffati tre aspiranti turisti
Decisive le indagini dei carabinieri che hanno ricostruito l’accaduto. Così è stato rintracciato e denunciato alla Procura un 50enne di Milano
PORTO AZZURRO. Affitta la casa all’Elba su un sito internet, ma è una truffa. Così un 50enne milanese ha trovato il modo, la scorsa estate, di raggirare tre ignari turisti.
È stato denunciato dai carabinieri dell’isola d’Elba.
L’Arma è da sempre impegnata nella prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, nello specifico contro le truffe, sia con incontri con la cittadinanza che attraverso le investigazioni. È proprio con le indagini, partite a seguito di alcune denunce per truffa, che i militari della stazione di Porto Azzurro hanno raccolto rilevanti elementi di colpevolezza a carico di questo 50enne, con precedenti di polizia, denunciandolo in stato di libertà alla Procura.
Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo si sarebbe spacciato, anche mediante la pubblicazione di foto, per il proprietario di un appartamento all’Isola d’Elba, – alloggio che in realtà non esisteva affatto – ed in tale veste avrebbe inserito un annuncio di affitto estivo su internet.
A farne le spese, appunto. tre turisti, residenti in varie parti d’Italia, che la scorsa estate avevano risposto all’annuncio e, dopo i primi contatti col sedicente proprietario che li aveva rassicurati circa la disponibilità dell’immobile nel periodo di 15 giorni da loro richiesto, li ha persuasi a versargli un bonifico di mille euro a garanzia della prenotazione.
Versata la caparra, le vittime hanno effettuato un sopralluogo scoprendo che l’abitazione a Porto Azzurro non esisteva ed hanno tentato, inutilmente, di contattare l’uomo che sie era spacciato per proprietario resosi nel frattempo irreperibile.
Gli aspiranti vacanzieri si sono quindi rivolti ai carabinieri della stazione di Porto Azzurro che subito hanno avviato le indagini del caso riuscendo ad identificare l’uomo, già conosciuto per simili precedenti reati, ed a denunciarlo in stato di libertà per truffa.
Anche per l’Isola d’Elba, purtroppo, casi simili sono all’ordine del giorno. Nell’estate 2022 era successo a Marciana Marina: qui ad essere affittata una casa che non esiste con connessa truffa per una turista e truffa. Anche in questo caso decisive le indagini dei carabinieri che avevano rintracciato in poco tempo un 62enne originario di Siena (denunciato) .
Durante gli incontri con i cittadini in tutta Italia le forze dell’ordine non mancano ma di sottolineare come – proprio per evitare le truffe per le case vacanze – si deve prestare più attenzione agli annunci e ai metodi di pagamento richiesti.
A volte chiedere qualche informazione in più può significare risparmiare denaro ed evitare di cadere nella trappola del raggiro. Insomma, magari accertarsi che il proponente abbia un indirizzo di posta elettronica “serio”. Diffidando di nickname particolari dietro i quali non sai chi potrebbe celarsi.