Il Tirreno

La manifestazione

Val di Cornia Doc, cresce la qualità dell’evento enogastronomico

di Annalisa Mastellone
La foto di Franco Mariangeli vincitrice del concorso
La foto di Franco Mariangeli vincitrice del concorso

Premiata l’etichetta Okenio di Terradonnà

18 ottobre 2023
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CAMPIGLIA. L’azienda suveretana Terradonnà col suo Okenio vince il concorso “Vino e territorio” nell’ambito della manifestazione Val di Cornia Doc, organizzata dall’associazione Seiventurinesese (Svs).

«Congratulazioni a Terradonnà per questo straordinario riconoscimento, un brindisi al rosso Okenio e alla sua eccellenza», dice il presidente di Svs Gianni Manzini. Premiazione anche per il concorso fotografico “Vino e territorio”. Ad arrivare primo su 50 partecipanti provenienti da tutta Italia è Franco Mariangeli, autore dello scatto “Potatura primaverile”, che ritrae le campagne mantovane in primavera, in un viaggio che racconta le radici del vino, dalla potatura delle viti ai colori delle vigne autunnali. La giuria di esperti, composta dai fotografi professionisti Mauro Puccini, Jana Kim, Salvatore Cante e Aurelio Patella, ha avuto il difficile compito di selezionare un’immagine che catturasse la connessione tra vino e territorio. Mariangeli è stato premiato con un fine settimana a Napoli offerto in collaborazione con l’agenzia Franchi Viaggi. «Ringraziamo tutti i partecipanti al concorso fotografico – sottolinea Manzini – per aver condiviso con noi il loro talento e la loro passione per il mondo del vino».

I due concorsi hanno chiuso un’edizione del festival cresciuta in qualità e proposte, con successo e apprezzamenti condivisi dalle tantissime persone che hanno partecipato ai vari eventi in programma, dalle cene di degustazione con le cantine, ai trekking curati dalle associazioni dell’outdoor, ai concorsi e al dibattito ospitati per la prima volta al teatro dei Concordi. Quello che si è concluso il 15 ottobre con la festa nella cornice della Ztl di Venturina Terme è un evento enogastronomico diffuso.

Val di Cornia Doc è la manifestazione nata per valorizzare il vino del territorio e le aziende che lo producono, riuscendo ogni volta a portare il territorio oltre i confini locali. «Vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione – sottolinea il presidente Manzini –. Innanzitutto, un caloroso ringraziamento alla Fisar nazionale e al Consorzio di tutela wine Suvereto Val di Cornia per il supporto costante e la dedizione nell’organizzare un evento di così alto livello. Senza il loro impegno e la loro passione per il vino, tutto questo non sarebbe stato possibile. Inoltre, la nostra riconoscenza va al Comune di Campiglia Marittima e al Comune di Suvereto per il patrocinio e il sostegno prezioso. Una collaborazione che ha reso possibile la realizzazione di un festival che celebra le eccellenze enologiche della nostra terra».

È lungo l’elenco dei protagonisti. «Un grazie speciale va a tutti gli enologi, produttori di vino, ristoratori e chef che hanno condiviso le loro creazioni con noi – prosegue il presidente Manzini–, rendendo questo festival un’esperienza gustativa indimenticabile. Le loro creazioni hanno conquistato i nostri palati e i nostri cuori. Non possiamo dimenticare di ringraziare il pubblico numeroso che ha partecipato con entusiasmo a tutti gli appuntamenti». Che conclude: «Infine, un sentito grazie va a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte, dal personale dell’organizzazione agli sponsor che hanno contribuito al successo di questo evento. Abbiamo fatto un grande lavoro, ma la sfida per catturare nuove opportunità e nuovi stimoli è la nostra forza, ci siamo riusciti e ne dobbiamo andare fieri per un territorio che amiamo e che va sempre più fatto crescere».

 

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