Il blitz

Campo nell’Elba, armi e cocaina in casa: arrestato


	Le armi, le dosi di cocaina e i contanti messi sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Portoferraio
Le armi, le dosi di cocaina e i contanti messi sotto sequestro dai carabinieri della compagnia di Portoferraio

I carabinieri hanno fatto un blitz in un appartamento alla periferia di Portoferraio. Un 33enne possedeva una katana, altre armi bianche e una scacciacani modificata

30 agosto 2023
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CAMPO NELL’ELBA. Una katana giapponese, altri armi bianche, diverse dosi di cocaina e persino una pistola scacciacani modificata. È quello che i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del comando compagnia di Portoferraio hanno trovato nella casa di un 33enne, di cui i militari non forniscono le generalità, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva e alterazione di armi. I fatti risalgono ad alcuni giorni fa.

I carabinieri, infatti, stavano monitorando da qualche giorno una presunta attività di spaccio di sostanze stupefacenti nella periferia di Portoferraio. Numerosi i controlli in incognito che i militari hanno messo in campo, concentrandosi poi su un immobile, in parte in stato di abbandono, occupato da un uomo di origini straniere, dove in effetti erano stati notati alcuni movimenti sospetti. Seppur con qualche difficoltà, vista la zona impervia e nascosta, i carabinieri si sono appostati per giorni in attesa del momento giusto per entrare in azione. 

Pochi giorni fa l’epilogo: una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha intercettato una macchina con alla guida una donna, che si aggirava con fare sospetto nei pressi della casa sotto controllo. Dall’auto è scesa la ragazza, vista dai militari entrare in quella casa per uscirne pochi minuti dopo. Poco prima che potesse ripartire, la giovane è stata fermata, perquisita e trovata in possesso di una dose di cocaina appena acquistata. Il dispositivo dei carabinieri si è così attivato, facendo scattare il blitz in quell’appartamento. All’interno della casa, i militari hanno sorpreso un uomo sospettato in possesso di una decina di dosi di stupefacenti già suddivise e pronte per essere immesse nel mercato, oltre a tutto l’occorrente per il taglio, la pesatura e il confezionamento della droga. Ma non è finita qui, i carabinieri hanno minuziosamente controllato ogni anfratto della casa, trovando anche alcune armi bianche e da fuoco: una katana giapponese con lama di 38 centimetri, un machete con manico in legno e lama di 30 centimetri e una pistola scacciacani modificata, priva di tappo rosso.Il 33enne è stato quindi dichiarato in stato di arresto, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva e alterazione di armi, con pene che possono raggiungere anche sei anni di reclusione.

La donna che aveva acquistato la dose di cocaina è stata segnalata all’ Autorità prefettizia competente per uso personale. Non solo. Le è stata ritirata la patente per un periodo di 30 giorni. Questo perché è stata sorpresa in possesso di 0,40 grammi di cocaina alla guida della propria autovettura. 

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