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Ormeggi abusivi nelle acque del Parco nazionale a Mola

Ormeggi abusivi nelle acque del Parco nazionale a Mola

Porto Azzurro. Operazione di polizia ambientale della Capitaneria di porto nel golfo. In uno specchio d’acqua di 2.500 metri quadri attracchi e ancore nelle praterie di posidonia. Denunce e multe per un noleggio barche

30 settembre 2022
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Porto Azzurro Ormeggi abusivi realizzati con segnali galleggianti “artigianali” collegati a grosse ancore fissate sul fondale marino. E non in un punto qualsiasi ma in uno specchio d’acqua di circa 2.500 metri quadrati dove è presente una prateria di posidonia oceanica. Il tutto all’interno del Parco nazionale dell’arcipelago toscano e nelle zone di tutela della Rete Natura 2000. A scoprire gli abusi, realizzati anche a terra, è stato l’ufficio locale marittimo di Porto Azzurro della Capitaneria di porto di Portoferraio nel golfo di Mola. L’attività di indagine ha portato alla denuncia dei titolari di un’azienda che opera nel settore del noleggio di unità da diporto.

L’operazione di polizia ambientale è stata eseguita nei giorni scorsi lungo il litorale orientale dell’isola d’Elba. Gli ormeggi abusivi venivano utilizzati per creare dei punti di attracco permanenti per le unità da diporto. «I sistemi di attracco abusivi – si legge in una nota della capitaneria –,oltre ad arrecare un grave pregiudizio per la sicurezza della navigazione e sottrarre all’uso pubblico il tratto di mare, danneggiavano il delicato ecosistema presente sui fondali marini».

I militari della Guardia costiera hanno quindi proseguito l’attività di indagine lungo la costa, «accertando che i responsabili delle suddette violazioni avevano realizzato opere abusive a terra in totale difformità rispetto al titolo concessorio rilasciato».

L’operazione, finalizzata al contrasto degli abusi demaniali e alla tutela dell’ambiente marino e costiero, ha portato alla denuncia dei responsabili «per innovazioni non autorizzate rispetto al contenuto della concessione e occupazione abusiva del pubblico demanio marittimo. Inoltre, a seguito di un successivo controllo amministrativo sull’esercizio di noleggio e locazione di natanti, sono state accertate a carico degli stessi operatori alcune irregolarità sanzionabili da 1.032 a 3.098 euro, per le quali si è proceduto all’emissione della conseguente sanzione amministrativa». l

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