Il Tirreno

Navi di nuovo guaste corse ancora sospese e incidenti in porto

Luigi Cignoni
Navi di nuovo guaste  corse ancora sospese e incidenti in porto

Giornata no, quella di ieri, per i collegamenti marittimi. Sono finiti nell’occhio del ciclone tanto Toremar e Moby Lines, quanto l’Elba Ferries e la Blu Navy

30 giugno 2022
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PORTOFERRAIO. Giornata no, quella di ieri, per i collegamenti marittimi. Sono finiti nell’occhio del ciclone tanto Toremar e Moby Lines, quanto l’Elba Ferries e la Blu Navy. In pratica tutte e quattro le compagnie di navigazione sono rimaste coinvolte in un disastroso 29 giugno. È stata una mattinata da bollino rosso per i traghetti che fanno la spola con l’Elba. Per fortuna che nel prosieguo delle ore la situazione è andata normalizzandosi.

Ma veniamo alla cronaca. Si comincia alle 8 circa in banchina a Piombino. Durante la manovra del mezzo veloce dell’Elba Ferries, la fiancata del traghetto è andata a sfregarsi contro il parapetto dell’Acciarello di Blu Navy. Stando alle informazioni pervenute, la strusciata sembra non aver causato particolari danni. Tuttavia, la Capitaneria di porto, subito intervenuta, ha creduto opportuno fermare precauzionalmente il mezzo veloce per l’intera giornata con conseguenti disagi per i passeggeri che avevano prenotato la corsa sulla nave gialla da e per l’isola.

Ma i mali (come recita il popolare adagio) non vengono mai da soli. La nave ammiraglia della Toremar, la “Stelio Montomoli”, alle 13, 30 in partenza da Piombino, dopo aver fatto salire a bordo le macchine non è partita a causa di un guasto tecnico. Cancellata la corsa delle 15 da Portoferraio, il servizio è ripreso alle 16,30. La Montomoli era tornata in servizio il 26 giugno, dopo essere stata per circa un mese in bacino di carenaggio a Livorno per lavori di manutenzione.

Infine non c’è due senza tre. Ecco il Bastia della Moby Lines che non ha effettuato alcune corse da e per la frazione balneare di Cavo.

Immediate le reazioni politiche. «Siamo di fronte a una situazione insostenibile – dichiara l’elbano Marco Landi, capogruppo dell’opposizione e consigliere regionale della Lega, – che crea problemi ai residenti, ai turisti e danneggia l’immagine dell’Elba e della Toscana tutta. La risposta alla mia interrogazione (data dall’assessore Baccelli nella giornata di martedì scorso, ndr) è dettagliata, ma non dà risposte di fronte alla conferma dei problemi».

«L’amministratore delegato di Moby ha comunicato – continua Landi – che la società sta utilizzando tutti gli slot assegnati senza ridurre la capacità di trasporto e che di fronte alle recenti avarie avrebbe provato a reperire navi sostitutive, senza riuscirci perché non c’erano navi da poter noleggiare. Diamo per buone le informazioni. Ma restano i disagi delle settimane scorse e che probabilmente ci accompagneranno almeno fino a metà luglio. Disagi che la Regione dovrebbe monitorare con maggiore attenzione, convocando periodicamente l’osservatorio per la continuità territoriale dell’arcipelago toscano e cercare di prevenire per il futuro, iniziando già da ora a gettare le basi per un nuovo contratto di servizio che dia più garanzie per gli elbani e i turisti che visitano la nostra isola».

«Probabilmente è un’annata no per i trasporti marittimi – commenta Adalberto Bertucci di Forza Italia –. Mi viene da pensare che ci sia una congiura. Rinnovo il mio appello al sindaco di Portoferraio Angelo Zini. Intanto il nostro consigliere regionale Marco Stella farà un’interrogazione in Regione per portare il problema all’ordine del giorno». l


 

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