il convegno
Oggi c’è Capraia Smart Island quando l’isola è a impatto zero
CAPRAIA ISOLA . Capraia, perla del Parco nazionale dell’arcipelago Toscano, cuore del Santuario dei Cetacei, tra tutte le isole del Mediterraneo è oggi l’unica al 100% a “energia rinnovabile”,...
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CAPRAIA ISOLA . Capraia, perla del Parco nazionale dell’arcipelago Toscano, cuore del Santuario dei Cetacei, tra tutte le isole del Mediterraneo è oggi l’unica al 100% a “energia rinnovabile”, infatti riesce a soddisfare l’intero fabbisogno di elettricità con un impianto pilota dell’Enel alimentato a biodiesel.
Inizia da qui il progetto Smart Islad la due giorni che inizia oggi tra tecnici , amministrazioni e popolazione, per far si che Capraia si possa candidare a divenire un modello di economia circolare attraverso un virtuoso processo partecipativo.
Per ottimizzare al massimo la due giorni di lavoro, durante il viaggio da Livorno a Capraia, avverrà il primo brainstorming tra gli esperti convenuti e ospitati a bordo del traghetto della Toremar. Per promuovere questa iniziativa è stato creato un apposito Gruppo di Lavoro coordinato dall’Associazione Chimica Verde Bionet (CVB) e composto da ITABIA (Italian Biomass Association), Kyoto Club e Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del CNR. Il gruppo sta già operando in sinergia con esperti dei diversi settori coinvolti, inclusa la DG Energy della Commissione Europea. Questa collaborazione ha permesso di delineare una visione armonica del Progetto, capace di connettere le risorse esistenti e potenziali alle esigenze della Smart Island.
Inizia da qui il progetto Smart Islad la due giorni che inizia oggi tra tecnici , amministrazioni e popolazione, per far si che Capraia si possa candidare a divenire un modello di economia circolare attraverso un virtuoso processo partecipativo.
Per ottimizzare al massimo la due giorni di lavoro, durante il viaggio da Livorno a Capraia, avverrà il primo brainstorming tra gli esperti convenuti e ospitati a bordo del traghetto della Toremar. Per promuovere questa iniziativa è stato creato un apposito Gruppo di Lavoro coordinato dall’Associazione Chimica Verde Bionet (CVB) e composto da ITABIA (Italian Biomass Association), Kyoto Club e Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del CNR. Il gruppo sta già operando in sinergia con esperti dei diversi settori coinvolti, inclusa la DG Energy della Commissione Europea. Questa collaborazione ha permesso di delineare una visione armonica del Progetto, capace di connettere le risorse esistenti e potenziali alle esigenze della Smart Island.