Fabo e Gema in cima alla classifica. Inizio strepitoso targato rossoblù il dualismo paga ancora dividendi
MONTECATINI. Diciotto punti in due su ventiquattro disponibili, 9 vittorie su 12, con annesso primo posto in solitaria della Fabo a 10 punti e secondo a pari merito per Gema, nel gruppo di 5 squadre a 8 punti subito dietro. Potevano esserci inizi ben peggiori per la Montecatini dei canestri in questo girone A di serie B Nazionale più che mai affascinante e competitivo. E così per ora il dualismo rossoblù non cessa di avere ragione, con la classifica che vede proprio Fabo e Gema occupare i primi due posti, cosa che non succedeva dalla C Gold dove guarda caso i due allenatori erano proprio Barsotti e Del Re. Viene poi da sorridere vedendo che la Livorno dello storico e glorioso derby, sommando i bottini di Pielle e Libertas di punti ne conta 14, cioè 4 in meno. E domani al Palaterme c’è Gema-Libertas. Qui FaboBattendo Fiorenzuola (81-72), priva del realizzatore straniero Sabic, domenica gli aironi hanno festeggiato il quinto successo in campionato, terzo in casa su altrettanti tentativi e terzo di fila. Lo hanno fatto con un maxi parziale di 32-8 che ha spaccato la gara a cavallo tra primo e secondo quarto, sopperendo a un inizio sottotono (non è il primo) che ha visto Natali e compagni andare sotto 4-12. «Siamo partiti male, per l’ennesima volta non siamo riusciti a carburare nei primi minuti - il commento a caldo di coach Federico Barsotti -. Poi ci siamo aggrappati alla difesa per ripartire, correre e trovare canestri ad alta percentuale. Vorrei vedere quell’atteggiamento per più minuti, abbiamo ancora tanti margini in difesa e in attacco possiamo fare anche meglio. Quello che non mi piace è aver perso ancora così tanti palloni (19) e aver faticato a rimbalzo d’attacco (13 extrapossessi concessi, nda)». Spigoli da smussare già per l’intrigante sfida di domani alle 18 al PalaTenda di Piombino, con la Solbat reduce da due sconfitte e senz’altro vogliosa di riscatto. «Piombino è unica per caratteristiche - riprende Barsotti - gioca una pallacanestro offensivamente estrema, a un ritmo inconsueto in cui la difesa si trasforma in attacco in un nanosecondo. Servirà continuità, altrimenti il rischio è di essere presi a pallonate. Anche più lucidità nel reagire ai momenti difficili, facendo le cose giuste che ci danno sicurezza. Qualcosa poi dovremo cambiare per adeguarci ad un lungo potente e interno come Berra». Per la Fabo è la chance di prorogare un primato esclusivo che dura da più di una settimana. Biglietti disponibili su ciaotickets.Qui GemaSe nei primi due viaggi della stagione a Sant’Antimo e a Orzinuovi sono arrivate due sconfitte, con la vittoria di Salerno la Gema si è ripresa tutto con gli interessi. Una prestazione da squadra vera, che vale orgoglio e autostima. Ed è tangibile la soddisfazione di coach Del Re: «Sono contento, abbiamo vinto una partita importante su un campo difficile - dice il tecnico della Gema - abbiamo iniziato contratti come spesso capita ultimamente, siamo stati bravi nel primo tempo a resistere ai loro tentativi di allungo. Nel secondo tempo siamo rientrati in campo con un’altra faccia e abbiamo preso fiducia col passare dei minuti». Neppure il tempo di godersi la vittoria, che domani pomeriggio al Palaterme (ore 18) arriva la Libertas Livorno. «Dobbiamo affrontare le prossime partite con un approccio diverso - sottolinea Del Re - soprattutto domani davanti al nostro pubblico, mettere in campo tutta la nostra qualità. Quella di Salerno (ritorna all’ultima gioia, nda) è una vittoria che porta il nome di tutti i giocatori scesi in campo: Dell’Anna, per fare un esempio, ha giocato i suoi minuti con aggressività». I tifosi labronici hanno la possibilità di acquistare il posto nel settore a loro riservato direttamente sul sito Ticketsms.
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