Il sindacato di polizia: «I rinforzi al commissariato di Montecatini sono rimasti solo sulla carta»
La segnalazione del Coisp: i due agenti assegnati sono stati temporaneamente destinati a un’altra questura
Montecatini Un danno che ha anche il sapore della beffa: è quello vissuto dal personale del commissariato di Montecatini e, di conseguenza, da tutti i cittadini. I tanto attesi rinforzi, con l’arrivo di due agenti in più, non hanno nemmeno fatto in tempo ad arrivare che (l’entrata in servizio a Montecatini era prevista per il 24 giugno), che già non ci sono più. Rinforzi «solo sulla carta», come spiega il sindacato di polizia Coisp, attraverso il suo segretario provinciale Antonio Rovito.
«Oggi apprendiamo con sommo dispiacere che gli agenti neoassegnati al commissariato di Montecatini, per il cui arrivo avevamo forse troppo in fretta gioito, resteranno per ora solo dei nomi scritti sull’ordine di servizio – spiega infatti Rovito – i giovani poliziotti, infatti, sono già stati temporaneamente assegnati ad altra Questura come rinforzo estivo su disposizione del Dipartimento di pubblica sicurezza».
Ma non è finita qui, perché non si tratta solo del mancato arrivo di due agenti in più, per cui alla fine il conto resta in un certo senso “pari” (anche se insufficiente, non dimentichiamoci che due agenti che non ci sono significa, per fare un esempio, una volante in meno sulle strade). No, il conto non è affatto pari. Si, perché non solo non arrivano agenti, ma il commissariato sta subendo, tra servizi esterni e le sacrosante ferie estive una ulteriore riduzione delle già inadeguate forze a disposizione: «Se a tale perdita – aggiunge infatti il segretario del Coisp – si somma il personale già effettivo, un’ulteriore unità, aggregato a Roma da oltre un mese per il giubileo e i poliziotti collocati in congedo per le ferie estive, ecco che il controllo del territorio per Montecatini e non solo torna a essere in grave sofferenza. A farne naturalmente le spese rimane sempre la cittadinanza, che proprio durante la stagione estiva, quando aumenta la movida e le case iniziano ad essere disabitate, necessita di maggior sicurezza. Secondo questa organizzazione sindacale l’espletamento di numerosi servizi realizzati, indispensabili a un doveroso buon andamento delle istituzioni sul territorio necessita di un congruo numero di operatori di polizia, non si possono concedere poliziotti ad alcuna Questura. Inevitabilmente per compensare le assenze dei poliziotti aggregati in altre sedi diversi operatori dovranno effettuare doppi turni di servizio, e, comunque, immancabilmente diverse pattuglie “salteranno”, non garantendo di fatto il servizio di istituto fondamentale e necessario della volante sul proprio territorio di competenza».
In danno è evidente. E la beffa? Beh, i due agenti sarebbero stati destinati a una località balneare per rinforzare gli organici in vista del periodo estivo e dell’afflusso di turisti. Come se Montecatini non fosse una località turistica. l
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