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Stop al passaggio dei camion tra San Baronto e Casalguidi

Stop al passaggio dei camion tra San Baronto e Casalguidi

Vertice della Provincia con i Comuni: la Sp9 verrà interdetta al traffico pesante. Per i lavori di messa in sicurezza verrà temporaneamente chiusa la Cecinese

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Lamporecchio La strada provinciale 9 del San Baronto, che collega Lamporecchio con Casalguidi e la Piana pistoiese, sarà al più presto chiusa ai camion e a tutto il traffico pesante mentre la strada provinciale 28, quella che mette in comunicazione Cantagrillo con la zona di Larciano, verrà chiusa al traffico per alcune settimane per essere ristrutturata in tutti i punti in cui ha ceduto. È questo quanto è emerso da un incontro fra la Provincia di Pistoia e i rappresentanti dei comuni di Lamporecchio, Quarrata e Serravalle Pistoiese. Ma, se la chiusura della Provinciale 28 Cecinese sarà solo temporanea, l’interdizione al transito dei camion in via Montalbano, ossia la strada provinciale 9, sarà invece definitiva.

Nelle ultime settimane peraltro era partita una petizione online proprio per chiedere la chiusura ai camion “senza se e senza ma”, una raccolta che in breve tempo ha superato le 850 firme. Una richiesta che, prima ancora di completare la raccolta, pare dunque esaudita. Molti dei sottoscrittori sono senz’altro residenti in questa zona collinare, ma molti sono anche gli automobilisti che percorrono abitualmente questa strada. «In questi giorni – dice la consigliera provinciale con delega alla viabilità Lisa Amidei – mi sono incontrata con gli esponenti delle giunte dei comuni coinvolti e, congiuntamente, abbiamo deciso di interdire la strada provinciale 9 del San Baronto ai mezzi pesanti. Come conseguenza di questa decisione, la scorsa settimana ci siamo confrontati con la prefettura. Da questo incontro abbiamo stabilito che, prima di procedere con l’interdizione ai camion e ai tir, occorra avvertire le associazioni di categoria degli autotrasportatori perché possano avvertire tutte le aziende di trasporti riguardo a questa importante novità. Noi, come enti locali, riteniamo che togliere il traffico pesante dal San Baronto non sia un aggravio così importante per le attività, in quanto il San Baronto risulta essere semplicemente una scorciatoia per i camionisti. Lassù infatti non ci sono aziende da raggiungere. Per quanto concerne poi la viabilità alle zone industriali, chi vuol raggiungere Larciano o Lamporecchio può servirsi o dell’A11 uscendo al casello di Montecatini oppure percorrere la Fi-Pi-Li. Dalla parte della Piana, c’è invece il casello di Pistoia. Sicuramente ci sarà un aggravio da un punto di vista dei chilometri ma le 3 frane che ci sono state il 14 febbraio, ci porta a fare questa valutazione».

Riguardo poi alla strada provinciale 28 Cantagrillo-Larciano, la Provincia di Pistoia ha deciso di affrontare in maniera definitiva la situazione, come afferma ancora la consigliera provinciale Lisa Amidei: «In questi giorni inizieranno i lavori per risistemare le banchine. Queste operazioni sarebbero dovute iniziare anche prima ma, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, questi interventi non erano stati possibili. Poi, a partire dal 17 marzo, verrà risolto il problema del cedimento presente in questa strada subito passato il confine di Larciano andando verso Casalguidi e Cantagrillo. Lì c’è una frana in curva molto brutta, che restringe un po’ la carreggiata e, per motivi di sicurezza, verrà affrontata anche questa criticità. Per poterla però risolvere in piena sicurezza, per almeno tre settimane la strada dovrà rimanere chiusa al traffico. Solo alla fine dei lavori a bordo strada, si procederà poi con l’asfaltatura di ampi tratti di questa importante via di comunicazione per eliminare gli ammaloramenti che, con il tempo, si sono creati nel manto stradale».

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