Il Tirreno

Montecatini

Basket/serie B Nazionale

La classe operaia va in paradiso. Le pagelle degli Herons Montecatini dopo la vittoria in gara-4

di Lorenzo Mei

	L'esultanza a fine partita (foto Nucci)
L'esultanza a fine partita (foto Nucci)

La Fabo porta la serie di semifinale playoff alla bella: si gioca mercoledì 29 maggio a Ruvo di Puglia

27 maggio 2024
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6  BENITES Troppa confusione in regia, specie nei momenti difficili in cui dovrebbe controllare, prende a martellate il ferro (1/9) ma strappa 7 rimbalzi, difende forte (pagando con 5 falli) e scodella i soliti 5 assist.

6  CARPANZANO Nel secondo tempo riesce a risalire la china dopo un avvio da incubo: palle perse, airball, passaggi in tribuna. Un po' come a scuola, quando hai fatto troppe assenze e ti interrogano, è difficile fare bella figura. Si vede che ha la smania di entrare in una partita che non lo vuole. Nella ripresa segna una tripla importante e due liberi.

7  CHIERA Nel primo tempo è un incubo per la difesa ospite: come al solito gli viene tutto con naturalezza, segna da 3 e gioca bene per i compagni. Nella seconda metà della gara Ruvo si aggiusta su di lui e ha meno occasioni, segna dalla lunetta.

6,5  NATALI Tira male, ma c’è anche lui dentro alle pieghe di una partita che nel finale si accartoccia su se stessa: faticosa, ruvida e pericolosa fino all’ultimo tiro.

7,5  ARRIGONI Il tuffo a 2’20” dalla fine per toccare un pallone vagante sul +5 può passare inosservato, invece è uno dei mattoncini che servono per alzare un muretto nei minuti in cui, dal +12 del 56-44, la Fabo incespica sui propri attacchi e spreca opportunità di silenziare la partita. “Arro” sa bene che ogni singolo pallone può valere gara 5, perché di qui ci è già passato.

7,5  LORENZETTI Al Palaterme circolava una leggenda secondo cui la notte scorsa avesse 39 di febbre, una voce che dopo alcune verifiche pare sia vera, nonostante sia difficile crederci vista la spremuta di energia che riversa in campo. La Fabo che mette il morso a Ruvo ha la sua faccia: difende (anche su Jackson) come un ossesso, segna, tocca mille palloni vaganti. Le ingenuità sono figlie dell’irruenza, perché sa andare solo al massimo, e va bene così.

6,5   GIANCARLI 12 minuti, tira due volte segnando altrettanti canestri pesanti. Tiene il campo dando una bella mano a Barsotti.

6   DELL’UOMO Partita strana: ci mette energia come sempre, impegna la difesa pugliese consumando la suola delle scarpe, ma non riesce a segnare dal campo. Strano per uno come lui innestare il “braccino” dalla lunetta. Gara 5 potrebbe essere l’occasione per tornare decisivo.

6   RADUNIC In campo solo 9 minuti per un problema alla schiena che andrà valutato. 4 punti e 2 rimbalzi, vale quanto detto per Dell’Uomo.

7,5  BARSOTTI Sceglie di cambiare sui blocchi per Jackson mandandogli dietro anche i lunghi. La tattica paga, perché nessuno subisce penetrazioni. Dal terzo quarto fa i conti con l'infortunio al croato che si somma a quello di Sgobba. Chiede i time-out nei momenti di crisi, anche se non riesce far ripartire l'attacco in panne nell' ultimo periodo.

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