Giovanni e Guglielmo, dal liceo Lorenzini di Pescia alla Normale di Pisa
I due studenti ammessi alla classe di Scienze del prestigioso ateneo
PESCIA. Avere successo "è Normale" per gli studenti del liceo Lorenzini di Pescia. Tanto che due di loro, quest'anno, sono stati ammessi alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Si tratta di due eccellenze della matematica e della fisica, Giovanni Menicucci e Guglielmo di Grazia, che si apprestano a inaugurare li loro percorso nella prestigiosa scuola universitaria, collocandosi rispettivamente al quindicesimo e al terzo posto nella graduatoria finale su trentadue ammessi per la classe di Scienze.
Giovanni e Guglielmo hanno dato prova di sé nelle Olimpiadi nazionali e internazionali di fisica e matematica nel corso di quest’anno. Giovanni ha ottenuto l’argento nella finale di matematica a Cesenatico e in quella di fisica a Senigallia. Guglielmo invece si è guadagnato l’oro nelle finali nazionali di matematica e di fisica nelle Olimpiadi europee di Hannover e l’argento in quelle internazionali a Tokyo, il miglior risultato italiano. Entrambi hanno ottenuto il primo posto assoluto nella finale nazionale a squadre di fisica, nella sua prima edizione, e il tredicesimo in quella di matematica.
«Per essere ammesso in Normale ho dovuto superare una prova scritta e una orale – ha commentato Giovanni Menicucci – nella preparazione la scuola superiore ha certamente influito. La scelta del liceo Lorenzini e del suo indirizzo scientifico si è rivelata vincente. Al di là delle lezioni curricolari, ad essermi state d’aiuto sono state le Olimpiadi di matematica e fisica, che si sono dimostrate il modo più adatto per ottenere una preparazione di alto livello in queste due discipline. In particolare, i professori Gianpaolo Prina, Riccardo Zei e Giancarlo Carducci hanno avuto un ruolo di rilievo con i loro corsi preparatori».
«Sono molto soddisfatto del risultato – ha sottolineato Guglielmo di Grazia – e sono lieto che Giovanni sia entrato insieme a me, dato che partecipiamo insieme da anni alle competizioni di matematica e fisica. Lo standard di preparazione richiesto al Lorenzini e l’alta qualità dell’insegnamento mi hanno consentito di sviluppare un metodo di studio efficace che si è rivelato utile nelle prove di ingresso della Scuola Normale e che tale si rivelerà anche adesso che devo adattarmi a un nuovo ambiente di vita e di studio. Molte delle conoscenze che ho appreso sono derivate dalla partecipazione alle Olimpiadi di matematica e di fisica e ai corsi pomeridiani organizzati dalla scuola». Il talento è frutto della natura e dell’impegno. La scuola non può crearlo, ma può certamente nutrirlo. E l’istituto Lorenzini di Pescia ci è riuscito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA