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Spaccata alla scuola di Valchiusa. Via gli spiccioli e parecchi danni

di Maria Salerno
Spaccata alla scuola di Valchiusa. Via gli spiccioli e parecchi danni

Ignoti hanno rotto una finestra e saccheggiato le macchinette del caffè

21 febbraio 2023
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PESCIA. Ignoti sono penetrati nella notte di domenica nel plesso scolastico di Valchiusa. Da un primo accertamento dei carabinieri risulterebbero sottratti solo gli spiccioli contenuti all'interno delle macchinette del caffè, ma penetrando all'interno dell'edificio i ladri hanno procurato qualche danno. A partire dalla finestra esterna, che hanno utilizzato per entrare a cui è stato rotto il vetro, un bagno e le stesse macchinette del caffè saccheggiate. A denunciare l'effrazione alle forze dell'ordine è stato lo stesso personale scolastico che aprendo alle 7.45 si è trovato di fronte alla spiacevole sorpresa.

La dirigente scolastica, Antonella Gesuele, ha riferito di un primo tentativo dei ladri di penetrare attraverso le uscite di sicurezza, che però vengono assicurate con delle catene, il che ha contribuito a renderle "a prova di scasso", al contrario il parco di Valchiusa attraverso il quale presumibilmente sono entrati è sempre aperto e non c’è modo di circoscriverlo o renderlo più sicuro. «Al momento c’è da ritenere che chi è entrato cercasse unicamente del contante – ha sottolineato la preside – perché dalle nostre verifiche non sembrerebbe essere stato portato via nulla. Quanto accaduto però pone una riflessione seria sulla videosorveglianza, in quanto attraverso i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza da qui ai prossimi anni le nostre scuole saranno dotate di patrimoni importanti, che potrebbero fare gola a molti».

Il sindaco Oreste Giurlani ha definito l'accaduto «inaccettabile», formulando l'auspicio che le forze dell'ordine riescano a risalire all'identità dei ladri. Il primo cittadino ha utilizzato l'increscioso episodio per ribadire l'importanza delle azioni di contrasto che l'amministrazione ha cercato di portare avanti. «L'entità di quanto è stato sottratto è davvero esigua – è stato il commento di Giurlani – ma per far questo sono stati creati danni alla scuola e questo non può essere tollerato. Purtroppo stiamo assistendo a un diffuso senso di inciviltà». Giurlani ha ricordato anche un altro episodio avvenuto pochi giorni fa. Un'automobile ha distrutto quasi interamente il muretto del Ponte di Sorana. «Può capitare – ha proseguito Giurlani – ma non è accettabile che una volta commesso un fatto del genere si vada via».


 

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