Il Tirreno

BUGGIANO. Quando la competizione è innata, è quasi impossibile resistere alla tentazione di mettersi continuamente in gioco e, soprattutto, il desiderio di partecipare alle sfide non può rimanere inascoltato.

E così Paolo Fornaciari, nome noto del panorama ciclistico internazionale, ex professionista del pedale e adesso altrettanto rinomato gelataio, con la sua gelateria “Ultimo Kilometro” di Borgo a Buggiano, è giunto primo classificato alla Fiera Sigep di Rimini, nella categoria il gusto dell’anno al concorso internazionale denominato “Mille idee per un gelato”.

Il gusto appunto, dal nome quasi impronunciabile, più simile ad uno scioglilingua, chiamato Hyakutake ha, infatti, conquistato la giuria del Salone Internazionale di gelato e di pasticceria, appuntamento tradizionale annuale, con il suo sapore alla mandorla, sposato alla perfezione con gli agrumi di Buggiano e con gli amaretti. Una bontà spaziale, un gusto di impatto così come la cometa scoperta nel 1996, poi immortalata nel film di Pieraccioni “Il ciclone”.

«Hyakutake è stata un’idea di mia moglie ed io l’ho realizzata attraverso l’utilizzo di farina di mandorle con agrumi di Buggiano, ed in particolar modo di cedri, di limoni e di arance, unite alla granellina di amaretti. – ha sottolineato Paolo Fornaciari – è stato un bel successo e siamo veramente contenti, poiché lavoriamo con passione e con amore per soddisfare i nostri clienti e non solo per primeggiare in queste iniziative».

«È un gusto di grande effetto – ha precisato la moglie Maddalena Boni– e colui che lo assaggia si rende subito conto di quanto sia buono. Senza dubbio ha lasciato il segno, così come il passaggio della cometa, dato che abbiamo vinto il primo premio».

La famiglia Fornaciari, comunque, può vantare un palma res di tutto rispetto, visto che dopo l’apertura della gelateria avvenuta il 21 marzo del 2009, è stata in grado di ottenere premi e riconoscimenti.

Nel 2010 è giunta prima classificata al campionato nazionale gelatieri toscani con il gusto Cantucci e Vin Santo, poi, nel 2013, è stata la volta di Macho Macho. Ed ancora nel 2014, nel 2015 e nel 2016 è stata raggiunta la top ten, sempre al Sigep di Rimini, con il pistacchio, con il cioccolato fondente e con il gianduia.

Nel 2019, inoltre, Paolo era stato gelatiere dell’anno Binar, mentre nel 2023 è arrivata una nuova riconferma per il gelatiere viareggino di nascita, ma buggianese di adozione, con lo Hyakutake.

Adesso la gelateria di via Lucchese potrà vantare una coppa in più. Paolo, dopo aver pedalato migliaia di chilometri nei sedici anni da ciclista professionista, partecipando a Giri d’Italia, Vuelta e Tour De France e altre importanti classiche, ha deciso di dedicarsi alla conquista del Paradiso del gusto. E probabilmente ha vinto anche questa corsa.