Youth for peace, studenti bosniaci a Pescia
Dal 17 al 25 luglio la Caritas Diocesana di Pescia ospiterà una delegazione di studenti universitari promotori dell'associazione bosniaca “Youth for Peace”
PESCIA. Dal 17 al 25 luglio la Caritas Diocesana di Pescia ospiterà una delegazione di studenti universitari promotori di “Youth for Peace”, associazione bosniaca che si occupa principalmente di tutela minorile. La visita si inserisce in un progetto di gemellaggio comunitario avviato tre anni fa in collaborazione con Caritas Diocesana Volterra, Caritas Bosnia e Caritas Italiana. I giovani bosniaci passeranno una settimana in Valdinievole per formarsi sulle politiche, le buone prassi del nostro territorio in merito alla tutela minorile e affacciarsi alla nostra realtà culturale e sociale. La loro presenza permetterà di approfondire anche alcune tematiche legate all'integrazione e al dialogo interreligioso, dal momento che i membri dell’associazione professano credi diversi. Inoltre sono previste diverse occasioni di incontro con la cittadinanza: alla Pubblica Assistenza-Avis Buggiano, un incontro con l’Ufficio Pastorale Giovanile in preparazione alla Gmg di Cracovia e l’evento di spicco della settimana, in programma il 22 luglio, quando si terrà un convegno dal titolo “Pace e integrazione: modello e auspicio di normalità” e, a seguire, una “Passeggiata per la pace" per le vie cittadine di Pescia. «Oggi più che mai poter divulgare esperienze di integrazione e pace è necessario, non per evidenziarle come straordinarie e impossibili, quanto per mostrare quanto sia normale riuscirci attraverso relazioni positive e con volontà di costruzione e mediazione» spiega Antonino Ruggiero, referente del progetto di gemellaggio per Caritas Diocesana. «Vorrei ricordare inoltre che la condivisione di questa esperienza è aperta anche ai giovani della Diocesi che volessero partecipare alla seconda Settimana solidale, in programma proprio dal 18 al 24 luglio».