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Massese, Tazzioli fiducioso: «Vedo i miei ragazzi carichi e motivati»

di Alessandro Tabarrani
Massese, Tazzioli fiducioso: «Vedo i miei ragazzi carichi e motivati»<br type="_moz" />

Rammarico per l’addio di Anaya

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MASSA. «Vedo i ragazzi carichi». Il tecnico della Massese Fabrizio Tazzioli è ottimista alla vigilia della gara casalinga di domani contro la Pro Livorno Sorgenti, un match nel quale la prima squadra cittadina proverà a conquistare i tre punti per rilanciarsi in classifica. Purtroppo non arrivano buone notizie dall’infermeria con il giovane centrale difensivo Leonardo Del Pecchia e il fantasista Andrea Vignali che sono in dubbio a causa dei rispettivi problemi fisici. Tuttavia, c’è ancora speranza di poterli recuperare in extremis. Oltre a questo, l’addio dell’attaccante spagnolo Ignacio Anaya non è stata certo una bella sorpresa per il tecnico di Barga che su Anaya aveva puntato molto. «Mi è dispiaciuto molto perdere Anaya - ha detto Tazzioli -, perché sul ragazzo avevo lavorato un mese e proprio ultimamente aveva cominciato a dare dei buoni segnali. Purtroppo questa decisione ci ha colto di sorpresa, anche perché non c’era nessuna avvisaglia che potesse andare così. Quando sono arrivato era un po’ fuori dal progetto, e io lo avevo rimesso dentro. Peccato, ho perso un mese di lavoro quando invece si potevano fare altre considerazioni, come mettersi subito alla ricerca di qualcosa che purtroppo in questo momento non è facile da trovare per ovvie ragioni. Comunque, vedremo di fare necessità virtù in attacco». Detto questo, Tazzioli parla di segnali positivi arrivati in settimana da parte dei suoi giovanotti. «I ragazzi li vedo bene - ha aggiunto il tecnico bianconero -, motivati. Domenica scorsa è stata una partita davvero sfortunata, però dobbiamo ripetere queste prestazioni e sono convinto che supereremo questo momento che è un momento no per tutta una serie di ragioni come acciacchi e addii, ma non per le prestazioni. Dobbiamo essere forti e stringere i denti».
E domani arriva la Pro Livorno, squadra che non deve essere sottovalutata per un motivo ben preciso. «La Pro Livorno - ha ribadito Tazzioli - deve essere presa con le molle perché i cinque punti che ha fatto sinora li ha conquistati tutti in trasferta, quindi lontano da casa è una formazione temibile. Si tratta di una squadra che ha certi valori. Ripeto, in questo momento dobbiamo tenere botta e concretizzare quello che si sta facendo. Se analizziamo le cinque partite fatte dal momento del mio arrivo, a Cecina meritavamo di vincere ma abbiamo pareggiato, così come meritavamo di vincere con il Lanciotto e addirittura abbiamo perso. Anche con il Fucecchio strameritavamo la vittoria; se avessimo avuto quei punti saremmo in cima alla classifica. Bisogna essere concreti, poi il gruppo può sopperire a tutte queste difficoltà che ci sono in questo momento. Paradossalmente abbiamo vinto la partita nella quale abbiamo creato meno, comunque l’importante è non perdere la fiducia, l’entusiasmo e il coraggio; con le prestazioni, mi dice l'esperienza, arriveranno anche le vittorie».

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