Le ricerche
Massa, sarto di 91 anni aggredito mette in fuga i rapinatori: «Minacciato con le forbici quando hanno visto che la cassa era vuota»
Franco Pucci è stato aggredito nel suo negozio in via Cervara. Il racconto: «Uno era mascherato e pensavo fosse uno scherzo»
MASSA. Sono le cinque del pomeriggio passate quando due uomini, uno mascherato e l’altro no, entrano nel suo negozio in via Cervara, vicino alla stazione. È Halloween, quindi lui pensa che «sia un normale scherzo». E invece uno dei due va diretto alla cassa «senza dire una parola». L’altro si piazza sulla porta «forse per controllare», racconta Franco Pucci, 91 anni fatti in primavera, oltre 60 anni dei quali trascorsi a tagliare e cucire nelle sue botteghe che hanno aperto e chiuso in varie parti della città. Apre il negozio ogni giorno alle sei di mattina e rimane lì dentro fino alle 8 di sera, salvo una veloce pausa pranzo.
«Quando ha visto che non c’era niente dentro la cassa - racconta - è venuto verso di me, mi ha spinto e ha iniziato a buttare tutto sottosopra. Ha preso una gruccia e me l’ha data contro». Poi l’uomo avrebbe afferrato la forbice da lavoro. «Era un bel forbicione lungo. Mi sono spaventato e ho iniziato a urlare». A quel punto i due uomini si sarebbero dileguati a corsi portandosi dietro solo la forbice.
«Appena sono andati via ho chiamato la polizia di Stato - continua a raccontare l’anziano -. Quando ho urlato è entrato anche un signore che stava passando di lì e mi ha assistito in quel momento di paura».
La polizia di Stato adesso indaga sull’accaduto a partire dalla testimonianza dell’anziano. Saranno fondamentali le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Secondo Pucci «i due erano del posto, massesi, non stranieri. Non hanno parlato ma uno dei due ha detto qualcosa e mi sembrava che avesse la cadenza del posto».
