Il Tirreno

Commercio

Carrara, la giovane che scommette sul centro storico e apre un negozio d’abbigliamento: «Ecco come sarà»

di David De Filippi
Matilde Mori e il negozio
Matilde Mori e il negozio

La titolare della nuova attività che inaugura sabato pomeriggio: «Voglio dare il mio contributo alla città»

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CARRARA. Si accende una nuova luce nel centro di Carrara ed è quella del negozio di abbigliamento “Il Grande Moro Outlet”, dedicato alle grandi firme, ma a prezzi accessibili. Ne abbiamo parlato con la titolare Matilde Mori, figlia d’arte nel mondo del commercio, che proprio sabato pomeriggio alle 16,30 (17 maggio) alzerà la saracinesca della sua attività al civico 3/A della centralissima Piazza Alberica. L’inaugurazione è aperta a tutti e potrà essere l'occasione per andare di persona a salutare questa giovane imprenditrice, che con coraggio e determinazione ha deciso di puntare sul centro storico cittadino.

«Mio padre è commerciante da oltre 40 anni, ad Aulla – racconta Matilde – la mia famiglia è per metà in Lunigiana e per metà qui. Io sono da sempre legata a questa città e il mio sogno era quello di espandere l’attività di famiglia, portandola proprio a Carrara, perché è un luogo di cui sono innamorata. Negli ultimi anni – ammette – l’ho vista un po’ appassirsi e ho, quindi, pensato di poter dare un mio piccolo contributo, cercando di rianimarla un po’ con questa apertura». Che cosa tratterà il “Grande Moro Outlet”? «Tratteremo abiti firmati ma con prezzo da outlet – spiega la giovane titolare, di appena 26 anni – parliamo di firme medio-alte, come Liu-Jo, Guess, Colmar, Elisabetta Franchi, Patrizia Pepe, giusto per fare degli esempi. Ma il nostro punto forte sarà il prezzo, veramente alla portata. Ci rivolgiamo a tutti, uomini e donne dai 15 anni fino ai centenari. La mia nonna, per esempio, ha 90 anni e si trova bene con i vestiti che le propongo».

Di fronte al dilagare del commercio online, aprire un negozio è anche una scelta di coraggio. «Il mondo dell’online ha le sue difficoltà – racconta Matilde Mori – l'ho sperimentato, aprendo un sito e pensando che fosse una cosa semplice; invece, mano a mano, mi sono confrontata con tutte le complicazioni di quella realtà. Anche un sito internet ha la necessità di una gestione costante, di continui aggiornamenti. Ed è impegnativo anche economicamente, perché per farlo funzionare è necessario investire molto nelle inserzioni e nella visibilità. Un negozio fisico può sembrare più difficile da gestire, ma non è necessariamente così. Un esercizio commerciale presenta tutta un'altra gamma di impegni, ma offre contemporaneamente anche un'altra caratteristica che la gente continua ad apprezzare: quella di avere la possibilità di vedere e toccare con mano i prodotti – sottolinea Mori – di provarli e conseguentemente di averli subito a disposizione per essere portati a casa. Personalmente, amo così tanto quello che faccio che, a parte le ore di sonno notturno, dedicherò tutte le mie energie a questo lavoro».

Tante le aspettative per la città, che in centro sta vivendo da tempo gli effetti della desertificazione commerciale. «Ho riscontrato un’accoglienza enorme, da parte di tutti, che mi ha commosso al punto da farmi piangere – conclude Matilde Mori – sia i negozianti che i cittadini mi hanno più volte fermato per strada in questi giorni pre-apertura, complimentandosi e incitandomi per questa nuova avventura. Mi aspetto quindi tanto affetto. E poi chissà. Per ora comincerò a portare avanti questa nuova attività completamente da sola – conclude la 26enne – ma magari più avanti, se le cose andassero come spero, potrei anche aver bisogno di una mano in più».

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