Capriolo sbranato da cinque cani nell’area dell’ospedale di Fivizzano
La scena sotto gli occhi impauriti di chi si trovava proprio in quella zona
Fivizzano Un giovane capriolo è stato dilaniato da cani inselvatichiti all’interno dell’area ospedaliera cittadina.
È all’interno dei recinti dell’ospedale Sant’Antonio Abate che un capriolo è finito cercando di fuggire da cinque cani selvatici che lo stavano braccando fin dai boschi che sovrastano il nosocomio. Cani molto affamati a quanto pare che trovata la preda non gli hanno dato scampo fino ad ucciderla e divorarla in parte. Tutto questo è avvenuto in un posto impensabile e sotto gli occhi increduli e impauriti di alcune persone, che mercoledì nel tardo pomeriggio, si sono trovate ad assistere, nell’area esterna dell’ospedale, a questa cruenta scena.
Le stesse persone che sono riuscite ad allontanare a fatica i cani e cercato di prestare le cure al capriolo che però era già stato ucciso e divorato nel ventre.
Insomma una scena straziante che di solito si sa può avvenire nelle zone boschive o nelle campagne ma che nessuno avrebbe mai pensato di assistervi in un ospedale seppur confinate i boschi. Un fatto che ha molto intimorito i presenti circa la presenza di questi due cani così aggressivi. Quanto accaduto è stato segnalato al Comune che è intervenuto per la rimozione dei poveri resti dell’ungulato e segnalata agli organi competenti la presenza di questi cani di media taglia che hanno agito così in maniera brutale all’interno del centro urbano.
Cani che sono stati anche fotografati: uno di colore bianco e l’altro dal mantello bianco e nero. C’è da capire la provenienza dei due cani e se davvero siano selvatici, capaci comunque di uccidere un capriolo e divorarlo con estrema violenza. l
M.L.
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